Dopo una lunga telenovela è in corso l’incontro tra i dirigenti bavaresi per formalizzare l’intesa con il tecnico catalano, Pep ha scelto la Baviera, cedendo al corteggiamento del Bayern che gli propone un contratto lussuoso ed un buon budget per un mercato in cui, in pratica, avrà carta bianca per riportare il club sul tetto d’Europa.
Sono giorni, meglio, ore cruciali per definire il futuro dell’allenatore più desiderato al mondo, Pep Guardiola. Una giornata convulsa, quella di oggi, in cui i dirigenti del Bayern Monaco si sono riuniti per formalizzare l’intesa con il tecnico catalano che, a partire dalla prossima stagione, guiderà il club più titolato di Germania, capace di mettere a tacere una volta per tutte i rumors e le voci sulle altre, possibili, destinazioni dell’ex allenatore del Barcellona.
Un matrimonio previsto da tempo quello che porterà Guardiola in Baviera, una scelta di vita in cui Pep ha preferito il programma (oltre al clamoroso ingaggio) della società rispetto alle alternative che di certo non gli mancavano, conscio di poter puntare su un’organizzazione societaria che sotto molti aspetti ha davvero pochi eguali a livello mondiale.
Nemmeno le dichiarazioni rilasciata dal direttore della comunicazione del Bayern Markus Hoerwick, che aveva definito testualmente “sciocchezze” le voci di un accordo con Guardiola, sono servite a sparigliare le carte di una trattativa in stato avanzato da tempo, in cui la differenza l’hanno fatta la serietà della proposta bavarese e la grandissima voglia di rimettersi in gioco di Pep. Alle sue condizioni, questo sì, e proprio il budget che il Bayern gli metterà a disposizione per il mercato prossimo venturo, avrà il suo peso.
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