Coppe Champions League: L’Udinese fuori ai calci di rigore.

Champions League: L’Udinese fuori ai calci di rigore.

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Il sogno della Champions per l’Udinese e per Guidolin è svanito. Per il secondo anno consecutivo resterà solo un sogno accarezzato e nulla più.  Un ostacolo insuperabile per i bianconeri costretti a ingoiare il boccone amaro con il beffardo quanto azzardato “cucchiaio” fallito da “O’ Mago” Maicosuel, l’unico dei dieci rigoristi a sbagliare.

La responsabilità dell’eliminazione non è comunque solo del  giovane brasiliano che ha avuto un gesto coraggioso, da eroe se le cose vanno bene, da ultimo della classe se le cose, come contro Beto, ti vanno male. Ma l’Udinese anche contro il Braga ha mostrato i limiti delle prime due uscite stagionali. Una squadra ordinata, attenta, fisica… ma solo per un tempo. Abbastanza cinica, è vero, considerato che tra andata e ritorno ha capitalizzato quasi tutte le occasioni avute, ma anche tremendamente in ritardo di condizione per poter reggere a certi ritmi per novanta minuti. Proprio come in Portogallo infatti dal secondo tempo in poi la manovra è stata quasi totalmente in mano allo Sporting Braga di Peseiro che ha trovato il gol, meritato, dopo un buon quarto d’ora d’assedio alla porta di Brkic. Certo il rammarico in casa Udinese c’è ed è tanto, soprattutto pensando agli errori sottoporta di Armero. I nuovi Willians e Maicosuel alla fine non hanno offerto una prova convincente, dimostrando che non sempre pescare semi-sconosciuti dà i suoi frutti nell’immediato. Il Braga però non ha rubato nulla sul campo, ha saputo essere pericoloso ed aspettare, vincendo poi alla lotteria dei rigori. Peseiro s’è preso così la rivincita per quel lontano 2005 (l’Udinese eliminò il suo Sporting Lisbona). Una vendetta servita fredda, come un buon gelato, e come tale, servito col cucchiaio. A certi livelli, certi dettagli fanno la differenza. Per l’Udinese, il super campionato scorso rimarrà nella storia, ma il campo ha deciso che nonostante tutto sarà ancora solo Europa League.

LE PAGELLE

Willians 5 Come mastino nessuno lo discute e forse quello è il suo compito. Per tutto il primo tempo però è costretto anche ad impostare e, quindi, a collezionare disastri davanti alla difesa. Guidolin lo lascia negli spogliatoi.

Ruben Micael 7 Il suo ingresso in campo rompe gli equilibri e non solo per il gol. Tra le linee spacca in due l’Udinese dando imprevedibilità alle giocate portoghesi.

Brkic 6,5 Il serbo, rinvii in tribuna a parte, si dimostra un portiere affidabile. Salva il risultato in almeno tre occasioni anche se rimane un po’ addormentato in occasione del pareggio.

Hugo Viana 6,5 Fa impazzire la difesa bianconera coi suoi piazzati tagliati. Per fortuna i compagni non capitalizzano i suoi assist.

Maicosuel 4,5 Il passo da eroe a “ciuccio” è brevissimo. Undici metri o giù di lì. Il cucchiaio azzardato in un contesto del genere è un perfetto autogol per cancellare la rete siglata a Firenze. Le lacrime a fine gara fanno tenerezza, ma sa di averla combinata grossa.

IL TABELLINO

UDINESE-BRAGA 5-6 dcr (and 1-1)
Udinese (3-5-1-1):
Brkic 6,5; Benatia 6, Danilo 6,5, Domizzi 6,5; Basta 6,5, Pinzi 6,5, Willians 5 (1′ st Badu 6,5), Pereyra 5,5 (24′ st Pasquale 6), Armero 6,5; Fabbrini 5 (35′ st Maicosuel 4,5); Di Natale 5,5. A disp.: Pawlowski, Coda, Faraoni, Muriel. All.: Guidolin 5,5.
Braga (4-2-3-1): Beto 6; Leandro Salino 6,5, Douglao 6, Paulo Vinicius 6, Ismaily 6; Custodio 6,5, Hugo Viana 6,5; Alan 6 (4′ pts Cesar 6,5), Amorim 6 (15′ st Ruben Micael 7), Mossorò 6,5 (2′ sts Eder 6,5); Lima 6,5. A disp.: Quim, Carlao, Coelho, Djamal. All.: Peseiro 6.
Arbitro: Kuipers (Ola)
Marcatori
: 25′ Armero (U), 26′ st Ruben Micael (B)
Ammoniti: Pinzi, Di Natale (U)
Espulsi: nessuno

Rigoriguidolin
Udinese:
 Domizzi gol, Pinzi gol, Maicosuel cucchiaio parato, Armero gol, Di Natale gol
Braga: Lima gol, Custodio gol, Eder gol, Cesar gol, Ruben Micael gol

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