Coppe Champions League Champions League, resiste il bunker Juve: E’ semifinale dopo 12 anni

Champions League, resiste il bunker Juve: E’ semifinale dopo 12 anni

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JuventusChampions League, resiste il bunker Juve: E’ semifinale dopo 12 anni. Dodici anni dopo la Juventus torna in semifinale di Champions League. Alla squadra di Allegri basta lo 0-0 sul campo del Monaco e strappano la qualificazione dopo una gara di grande sofferenza.

Champions League, resiste il bunker Juve: E’ semifinale dopo 12 anni. Nell’altra partita in programma della serata i campioni d’Europa del Real Madrid di Carlo Ancelotti battono di misura nel derby i “cugini” dell’Atletico Madrid di Diego Simeone , in 10 per l’espulsione di Arda Turan nell’ultimo quarto d’ora, e vanno in semifinale. Decide il match la zampata nel finale di Hernandez.

Scesa in campo intimidita, la Juventus ha sofferto la prevedibile vivacità del Monaco che, dopo l’ammonizione lampo di Chiellini, tocco di mano, dopo scivolata, ha subito mandato al tiro Kondogbia. La sassata del centrocampista francese, fuori di poco, dava il via all’arrembaggio dei monegaschi, ma il bunker della Juventus resiste. L’undici di Jardim andava vicino al gol anche al 15°, dopo una bella azione di Bernardo Silva che costringeva Barzagli alla deviazione in corner, con rischio di autogol annesso. A sporcare i guantoni di Buffon, al 20′, ci pensava ancora Kondogbia con l’ennesima conclusione di potenza e  ben bloccata dal portiere bianconero.

Per larghi tratti schiacciata, lunga e poco compatta nelle due fasi di gioco, la Juventus ha sofferto fino al termine della prima frazione di gioco, spaventando il Monaco soltanto al 45° con una botta di Tevez finita fuori. Con l’argentino e Morata serviti poco e male, ed un centrocampo spesso in ostaggio della freschezza atletica degli avversari, la squadra di Allegri non ha mostrato il suo vero volto lasciando delusi i molti sostenitori juventini arrivati nel Principato già nelle prime ore del mattino. Non senza qualche strascico polemico: su tutte la mancata concessione del penalty per fallo su Kondogbia nel primo tempo. Così la rabbia è esplosa via twitter: “Le immagini lasciano poco spazio ai dubbi… C’era un rigore su Kondogbia”. Il riferimento è alla “tenaglia” di Chiellini e Vidal sul giocatore monegasco al 36′ del primo tempo proprio al limite dell’area che l’arbitro ha lasciato correre.

MONACO-JUVENTUS: 0-0, Andata:  0-1.

MONACO (4-3-3) TITOLARI: Subasic – Fabinho – Raggi – Abdennour – Kurzawa – Joao Moutinho – Toulalan (46′ Berbatov) – Kondogbia – Bernardo Silva – Martial (76′ Germain) – Ferreira-Carrasco (87′ Matheus Carvalho).  IN PANCHINA: Stekelenburg – Wallace – Elderson – Dirar.  ALLENATORE: Leonardo JARDIM.

JUVENTUS (3-5-2) TITOLARI: Buffon – Barzagli – Bonucci – Chiellini – Lichtsteiner – Vidal (77′ Pereyra) – Pirlo – Marchisio – Evra (90′ Padoin) – Tevez – Morata (69′ Llorente).  IN PANCHINA: Storari – Ogbonna – Sturaro – Matri.

ALLENATORE: Massimiliano ALLEGRI.

ARBITRO: Collum (SCO)

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