Alessandro Diamanti, trequartista del Bologna, si è fatto apprezzare negli anni per la precisione chirurgica del suo sinistro e per qualche intemperanza caratteriale che ne ha frenato l’ascesa. Dopo ottime stagioni a Livorno era giunto in Premier League, al West Ham, dove non è riuscito ad imporsi del tutto. Tornato in Italia ha patito l’amara retrocessione in B con il Brescia e ora cerca spazio nel Bologna.
Alla vigilia della trasferta dell’Olimpico, Diamanti ha voluto rispondere in maniera piccata sul confronto tra lui e il capitano della Roma: “Totti è un grande giocatore, un grande campione, non dico una bandiera perchè le bandiere per me non esistono. Lui ha fatto una grande carriera, ma se gli chiedessero di giocare gratis allora sarebbe una bandiera, con dieci milioni di stipendio è facile: quando ci sono di mezzo i soldi le bandiere non esistono, le bandiere esistono nel volontariato”. Diamanti non ha tutti i torti, visto che di sicuro Totti non giocherebbe gratis e probabilmente lascerebbe Roma se non giocasse affatto (Del Piero come sappiamo cerca una casacca per l’anno prossimo dopo quasi 20 alla Juve).
Quello che ignora Diamanti è il motivo per cui Totti guadagna molto più di lui. Oltre ad essere un leader, il “pupone” ha segnato oltre 200 gol in maglia giallorossa. Forse gli onerosi contratti li ha meritati sul campo? Qualche squadra investirebbe mai 10 milioni per Diamanti?
Fonte: Sportlive
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