Tutto l’orgoglio dell’Ungheria per la sua prestigiosa storia calcistica è emerso in occasione della presentazione del logo di Budapest per UEFA EURO 2020.
La cerimonia di presentazione è stata condotta dal Ministro dell’Interno ungherese, alla presenza del Presidente UEFA Aleksander Čeferin.
Budapest è una delle 13 città europee che ospiteranno le sfide di EURO tra quattro anni per celebrare i 60 anni dei Campionati Europei UEFA. La capitale ungherese sarà teatro di tre sfide della fase a gironi e di un ottavo di finale.
L’obiettivo del torneo del 2020 è quello di creare ponti tra nazioni e tifosi e all’interno di ogni logo le città ospitanti hanno inserito uno dei loro ponti più caratteristici. Quello di Budapest è il Ponte a Catene Széchenyi, che attraversa il Danubio.
“E’ nostro dovere unire tutti i tifosi d’Europa, perché a prescindere dalle differenze tutti noi condividiamo gli stessi valori europei“, ha dichiarato il Signor Čeferin, che durante l’evento ha rivelato le origini ungheresi di suo bisnonno.
“Budapest sarà una sede fantastica per il torneo“, ha aggiunto, sottolineando “gli enormi sforzi” compiuti dalla Federcalcio ungherese (MLSZ) per favorire lo sviluppo del calcio all’interno del paese ad ogni livello.
Il presidente della MLSZ, Sándor Csányi, non ha nascosto il proprio orgoglio: “Sono convinto che UEFA EURO 2020 ispirerà le giovani generazioni ad entrare a far parte della famiglia del calcio. Non solo in Ungheria, ma in tutta Europa“.
Il sindaco di Budapest, István Tarlós, ha sottolineato la passione per lo sport che contraddistingue gli abitanti della capitale e dell’intera Ungheria: “Budapest accoglierà turisti e tifosi con enorme piacere“.
Antal Dunai, vincitore della medaglia d’oro olimpica nel calcio con l’Ungheria nel 1968, e il nazionale Roland Juhász, che vanta 95 presenze con la maglia magiara, hanno concordato sul fatto che “UEFA EURO sarà un’esperienza incredibile ed unica per ogni giocatore e tifoso“.
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