Rino Gattuso replica alla squalifica di cinque giornate decisa dalla Uefa per la zuffa al termine del match contro il Tottenham.”Ci mancava che mi davano un mese di galera“. Gattuso ha commentato la vicenda alla trasmissione ‘Le Iene show': “Ho fatto una figura di m…, ma per me il rispetto è importante. Mi hanno dato 5 giornate, ci manca solo che mi davano un mese di galera. Al ritorno volevo esserci, ma mi hanno consigliato di no: sono in 37mila, sai come sarei tornato gonfio a Milano. Avrei preso 37mila schiaffi“. “Il mio motto è ‘portare rispetto a chi porta rispetto’. Buono sì ma scemo no. In questi anni non ho fatto male a nessuno e dopo la partita sono andato da Jordan e lui si è tolto gli occhiali con un gesto di sfida, gridando ‘fuck fuck’, poi è intervenuto Bassong dicendo ‘You and me’ e noi abbiamo fatto ‘you and me’, anche perché avevo esperienza con la telefonia. Nel sottopassaggio abbiamo fatto primo e secondo tempo io e lui“.
Poi chiarisce perché Ibra non è intervenuto: “E meno male, altrimenti ora eravamo ancora lì. Pato subito negli spogliatoi? Sì, si è andato a chiudere in bagno”.
Calcio Italiano Gattuso: “Ci mancava solo che mi dessero la galera”
