Calcio Italiano Goleada Juve, Samp al tappeto

Goleada Juve, Samp al tappeto

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A Torino è 5-1. Bianconeri secondi

 

AmauriLa Juve torna prima antagonista dell’Inter, confezionando con autorevolezza l’operazione sorpasso ai danni della Samp, travolta 5-1 all’Olimpico. Partita già chiusa al 5′ della ripresa, dopo le reti di Amauri (26′), Chiellini (42′) e Camoranesi, appena dopo l’intervallo. Al 62esimo lo stesso Amauri completa la doppietta personale, prima del gol della bandiera di Pazzini (63′) e del 5-1 finale di Trezeguet (88′). Juve a quota 21, a -1 dall’Inter.

LA PARTITA

Il match fra le inseguitrici dell’Inter diventa quello della piena guarigione per la Juve ‘malaticcia’ di Ciro Ferrara, che con Maccabi Haifa e Siena aveva già ritrovato la vittoria senza dare però convincenti segnali di risveglio. A Torino la Sampdoria incassa una sconfitta bella larga tanto nel punteggio quanto nel gioco, alla faccia delle ‘meraviglie’ di questo inizio campionato che avevano rinverdito i ricordi delle imprese datate 1991.

Delneri (che prima di incontrare la Juve farebbe bene a recitare l’intero rosario, visto il disastroso score personale) parte male, perdendo Palombo prima del match, e prosegue ancora peggio, assistendo già dalle prime fasi di gioco all’incapacità dei suoi (che recriminano per un contatto in area Buffon-Ziegler al 13′) di contrastare il dominio bianconero sul campo. Juve che gioca col 4-2-3-1, tiene il baricentro alto e affonda i colpi sfruttando i cross di Camoranesi, i lanci precisi di Diego e l’agilità di Giovinco.

Amauri al 26′ (corner di Diego, colpo di testa del brasiliano respinto da Sissoko e rete di sinistro dello stesso Amauri) e Chiellini, che al 42′ avvia e conclude un contropiede orchestrato ancora insieme ad Amauri, firmano le reti che concludono sul 2-0 il primo tempo. Partita chiusa già al 5′ della ripresa, quando Diego riparte sulla trequarti, serve Giovinco a sinistra per il cross arretrato dal fondo che consegna a Camoranesi la palla del 3-0. Delneri, che già nel primo tempo aveva provato a correggere il tiro inserendo Bellucci al posto di Zauri, sceglie Cacciatore per Stankevicius, ma un minuto dopo (è il 17′) incassa anche il quarto gol, ancora da Amauri (stavolta di testa), pescato splendidamente da Camoranesi.

Solo Pazzini riesce nell’impresa di uscire dall’anonimato blucerchiato, anticipando Cannavaro per il 4-1 al 18′ (cross da destra di Bellucci), poi Ferrara manda a riposare anche MeloAmauri (dopo Sissoko, uscito al 53′ per Poulsen) e il neo-entrato Trezeguet timbra il cartellino a due minuti dalla fine, per il 5-1 finale che segna il ritorno della Juve nella scia dei nerazzurri.

LE PAGELLE

Amauri 8 Quattro centri in tre partite, un feeling ritrovato con il gol che rilancia le ambizioni bianconere in campionato, in attesa di ulteriori squilli targati Champions. Qualcosa è cambiato e si vede. Il modulo, innanzitutto (si trova meglio quando non ha un altro attaccante a fianco). La convinzione, forse, di conseguenza. C’è la mano della sorte (che lo aveva assistito già contro la Fiorentina sulla conclusione ‘ciccata’ da Iaquinta e trasformata in rete dopo 8 mesi di astinenza e che un pizzico lo ha agevolato anche nel primo gol segnato a Castellazzi), ma l’autorevolezza nel gioco aereo (e non solo) è tutta sua. E la rete del 4-0 ne è una piena dimostrazione.

Chiellini 7 Costruisce il suo primo gol in questo campionato partendo da lontano, dal centrocampo, dando avvio al contropiede bianconero che al 42esimo porta Amauri al cross rasoterra dalla sinistra, perfettamente raccolto, dopo la deviazione di Stankevicius, dal centrale difensivo azzurro.

Camoranesi 7,5 Ottimo già prima del gol, perfetto nella rete che chiude il discorso ad inizio ripresa, splendido nel cross verso Amauri per il 4-0. Una serata di grazia che unita alla prestazione più che convincente di Giovinco e di tutta la comitiva bianconera finisce per ‘far sparire’ una Samp che a Torino ha fallito, per usare le parole di Delneri, “l’esame di maturità”.

Diego 7 Funziona lo schieramento tattico, funziona il dialogo con Giovinco, funziona in sostanza il brasiliano, che torna a convincere pienamente, dopo quale difficoltà di troppo, in una partita nella quale – è giusto dirlo – alla Juve è riuscito praticamente tutto. Batte alla perfezione il corner da cui scaturisce l’1-0, apre per Giovinco nell’azione che porta al 3-0, costringe Lucchini ad un mezzo suicidio (sventato da Castellazzi) subito prima della rete di Camoranesi. In sostanza, perfetto come uomo assist. Adesso manca solo il ritorno al gol.

Cassano 4,5 Azzannato dai ‘mastini bianconeri’, non riesce a uscire dal cono d’ombra che accompagna inesorabilmente ogni suo movimento sul prato dell’Olimpico. Serata buia quella blucerchiata, che il barese non fa nulla per accendere.


IL TABELLINO
Juventus (4-2-3-1): Buffon 6,5; Grygera 6, Cannavaro 6, Chiellini 7, Grosso 6,5; Sissoko 6 (8′ st Poulsen 6), Felipe Melo 6 (21′ st De Ceglie 6); Camoranesi 7,5, Diego 7, Giovinco 7; Amauri 8 (21′ st Trezeguet 6,5). A disp. Manninger, Legrottaglie, Molinaro, Immobile. All. Ferrara
Sampdoria (4-4-2): Castellazzi 6,5; Stankevicius (16′ st Cacciatore 5,5), Gastaldello 5,5, Lucchini 5, Zauri 5,5 (37′ pt Bellucci 6); Mannini 6, Tissone 5 (3′ st Padalino 5,5), Poli 6, Ziegler 6; Pazzini 6,5, Cassano 4,5. A disp. Fiorillo, M.Rossi, Franceschini, Pozzi. All. Delneri.
Arbitro: Rocchi
Marcatori: 26′ pt e 17′ st Amauri (J), 42′ pt Chiellini (J), 5′ st Camoranesi (J), 18′ st Pazzini (S), 43′ st Trezeguet (J)
Ammoniti: Sissoko (J), Gastaldello (S)


Fonte: Sport Mediaset di Simone Benzoni

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