Coppe Guinnes Cup: difesa in tilt, Chelsea-Milan 2-0, Josè Mourinho sorride

Guinnes Cup: difesa in tilt, Chelsea-Milan 2-0, Josè Mourinho sorride

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Josè  MourinhoCon una rete per tempo, il Chelsea supera il Milan al “MetLife Stadium” di New Jersey: decidono De Bruyne e Schurrle, che al 90esimo fissa il risultato sul definitivo 2-0. Buon test per i rossoneri, che nella prima frazione di gara giocano alla pari con gli inglesi (perlomeno fino al gol subito), team, quello di Mourinho, decisamente più avanti nella preparazione. I ragazzi di mister Allegri sono in netta crescita e anche nella ripresa, con la solita girandola di cambi a stravolgere l’11 di partenza, cercano di resistere alle offensive dei blues, replicando a viso aperto. Alla fine arriva il ko ma il tecnico toscano può comunque ritenersi soddisfatto della prestazione della squadra e guardare avanti con ottimismo.

Dopo l’Inter col Valencia, a New York cade anche il Milan contro il Chelsea dell’ex nemico Josè Mourinho. I Blues vincono 2-0 grazie alle reti di De Bruyne al 29′ e di Schurrle nel finale, al 91′.

SQUADRA PROPOSITIVA – Il Milan in realtà ci prova e non fa brutta figura: l’esordio di Balotelli, che gioca tutto il primo tempo, è buono così com’è buona la prestazione generale, ma quello che manca è la finalizzazione sotto porta. E’ SuperMario il principale pericolo per i blues, mentre dall’altra parte il più attivo è Oscar, anche se il risultato si sblocca al 29′ grazie a De Bruyne: dopo un salvataggio provvidenziale sulla linea di porta da parte di Ivanovic proprio su Balotelli, il belga finalizza una bella azione di gruppo che parte dalla sinistra con Oscar, fa da perno al centro con Hazard che passa al compagno ormai solo sulla destra e pronto a infilare Abbiati. Il Milan non si spegne e anche Allegri col tempo le prova tutte, effettuando tutti i cambi possibili, ma senza riuscire a sortire effetti concreti. Anche Mourinho cambia molto e per esempio al posto di Hazard entra Schurrle: sarà lui, al 91′ a scappare via alla difesa e a raccogliere il cross morbido di Moses con una girata di destro al volo che lascia Abbiati impietrito.

NIENTE FINALE PER LE ITALIANE – A questo punto per le tre italiane non ci sarà la finale di Guinness Cup: Juventus e Inter saranno opposte tra loro, il Milan se la vedrà con i Los Angeles Galaxy, mentre in finale ci andrà proprio il Chelsea: Josè Mourinho dovrà affrontare la squadra che ha appena lasciato, ossia il Real Madrid di Carlo Ancelotti.

La sconfitta forse non deve far preoccupare più di tanto: i rossoneri sono ancora da lavori in corso, i nazionali sono appena rientrati e nel secondo tempo hanno lasciato spazio alle seconde linee. Tuttavia, anche se si tratta di calcio d’agosto bisogna cercare di intervenire quando possibile: la difesa ad esempio ha evidenziato diverse lacune, e lo stato fisico in cui i giocatori hanno chiuso la partita non si può certo spiegare esclusivamente con il caldo e i carichi di lavoro. Da prendere per quello che è, questa partita: un’amichevole, che più che altro – e questo forse deve far venire qualche dubbio – conferma come le squadre italiane stiano soffrendo il precampionato, visto che anche Juventus e Inter hanno preso scoppole mica male. Nel Chelsea invece le cose girano: Josè Mourinho sembra avere già in mano la squadra, i nuovi acquisti si sono inseriti e ieri hanno anche segnato (per De Bruyne si tratta di un rientro dal prestito, ma con i Blues non aveva mai giocato). Il Milan non ha giocato nemmeno male, ma è mancato nei momenti decisivi: il primo gol è stato un contropiede ben chiuso da Hazard che ha trovato l’accorrente De Bruyne, mentre il secondo gol è giunto grazie a Schurrle che ha concluso al volo da centro area, inspiegabilmente solo. Insomma: per Allegri ci sarà tanto da lavorare.

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