Calcio Italiano I voti di Inter-Juventus 1-2: Top Quagliarella, Flop Cambiasso

I voti di Inter-Juventus 1-2: Top Quagliarella, Flop Cambiasso

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La Juventus passa a San Siro contro l’Inter e si avvicina al suo secondo scudetto consecutivo. Il migliore in campo al Meazza è Quagliarella, ma che bravo anche Matri. Nell’Inter buone prestazioni di Palacio, Zanetti e Guarin quando entra. Male nel complesso la difesa nerazzurra e Cambiasso, autore di un’entrata spacca-gambe ai danni di Giovinco. Giù di tono anche Chiellini.

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Samir HANDANOVIC 6 – Incolpevole sulle reti della Juventus: attento su Pirlo e Vidal nel primo tempo e su Padoin nella ripresa.

Andrea RANOCCHIA 5 – Ha colpe in entrambi i gol: nel primo non esce su Quagliarella e nel secondo viene anticipato da Matri.

(dal 66’ Esteban CAMBIASSO 3 – Entrataccia da brividi su Giovinco. E le scuse, immediate e nel post-partita, servono a poco: quel tipo di intervento non deve essere fatto)

Walter SAMUEL 5.5 – Rientrava dopo quasi tre mesi: la sua è una partita attenta e di grande esperienza. Ma non è brillante come nei giorni migliori.

Christian CHIVU 5 – Partecipa alla sagra dell’errore che porta al gol di Matri. Di Quagliarella, spesso e volentieri, vede solo la schiena.

Javier ZANETTI 6+ – Il più ‘esperto’ del gruppo è quello che ci mette più grinta. Il capitano nerazzurro, soprattutto nel primo tempo, è l’unico che dimostra di avere il cambio di passo necessario per mettere in difficoltà la Juventus.

Walter GARGANO 5.5 – La sua partita è la solita: tanti errori in fase di impostazione e una buona propensione alla corsa. Ma che non basta per giocare titolare nell’Inter. (dall’80’ Tommaso ROCCHI s.v.)

Mateo KOVACIC 6 – Nel primo tempo fa fatica a trovare la posizione nel centrocampo a 4 disegnato da Stramaccioni. Quando però la linea mediana passa a 3 acquista fiducia e si rende protagonista di alcune belle giocate. Si guadagna anche un rigore con una ottima accelerazione palla al piede: ma Rizzoli non è d’accordo.

Alvaro PEREIRA 5.5 – Confusionario e falloso. Sicuramente non la miglior partita dell’esterno uruguyano con la maglia dell’Inter.

Ricky ALVAREZ 4.5 – Gira per il campo cercando una posizione che non trova mai. Male in copertura (Pirlo fa quello che vuole) e in fase offensiva (mai uno spunto degno di nota). Giustamente sostituito nell’intervallo.

(dal 46’ Fredy GUARIN 6.5 – Il suo dinamismo è fondamentale perché l’Inter cominci a giocare alla pari con la Juventus. Se non avesse perso l’aereo…)

Antonio CASSANO 6 – Si muove pochino, come al solito, ma palla al piede rischia sempre di creare problemi alla difesa della Juve. Suo l’assist per il gol di Palacio.

Rodrigo PALACIO 6.5 – Lotta da solo con i tre centrali della Juventus. E’ stanco e si vede, ma non molla mai, e alla fine si toglie anche la soddisfazione di siglare il gol del momentaneo 1-1.

All. Andrea STRAMACCIONI 6 – Come spesso gli capita sbaglia la formazione iniziale e si corregge a partita in corso. Kovacic nel centrocampo a 4 fa fatica e Alvarez non è un giocatore da Inter. Ha ragione Moratti: non si può sempre regalare un tempo alla squadra avversaria.

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Gianluigi BUFFON 7 – Decisivo in almeno tre circostanze: e l’intervento nel primo tempo su Palacio è da fuoriclasse della porta.

Andrea BARZAGLI 6.5 – Ogni partita che passa acquista sempre più sicurezza. Ormai è difensore di caratura internazionale. Mezzo voto in meno per la ‘bambola’ che si prende sul gol di Palacio.

Leonardo BONUCCI 6+ – Doveva riposare e invece gioca dall’inizio. Lui risponde presente e sbaglia poco, anche se è complice con Barzagli della dormita juventina che porta al gol Palacio. Cerca troppo il lancio lungo: e proprio per questo si becca i rimproveri del suo tecnico.

Giorgio CHIELLINI 5 – Condizione da rivedere. Spesso in ritardo sull’uomo: rischia due rigori. Partita insufficiente.

Simone PADOIN 5.5 – Schierato a sorpresa al posto di Lichtsteiner, l’ex atalantino comincia timido e concede campo ad Alvaro Pereira. Si scuote un po’ nella ripresa, ma non abbastanza.

Arturo VIDAL 6+ – Non ha giocato con il Cile perché squalificato: ecco perché da lui Conte si aspettava di più. E invece Vidal è meno propositivo del solito. Nel primo tempo Pirlo lo mette davanti ad Handanovic, ma lui sbaglia lo stop.

Andrea PIRLO 6.5 – Nel primo tempo disegna calcio e illumina il gioco della Juventus con giocate sopraffine e una velocità di pensiero pazzesca. Mezzo punto in meno per la palla persa a centrocampo che dà il via all’azione che porterà al momentaneo pareggio dell’Inter.

Claudio MARCHISIO 6 – Evidentemente stanco dopo l’impegno con la Nazionale: come Vidal è meno incisivo del solito dalla trequarti in su. Ma il suo apporto, soprattutto nel finale, è fondamentale.

Kwadwo ASAMOAH 5.5 – Continua il periodo di appannamento del ghanese dopo la Coppa d’Africa. Ma a Milano, quantomeno, si sono visti segni di risveglio.

(dal 63’ Federico PELUSO 5.5 – Entra nel momento di maggior sofferenza: e finisce per accusare il forcing avversario)

Fabio QUAGLIARELLA 7.5 – Quando gioca segna (quasi) sempre. La sua rete (la 12esima della sua stagione) costringe l’Inter a inseguire già dopo tre minuti. Decisivo anche nell’assist a Matri.

(dall’82’ Sebastian GIOVINCO s.v. – Vederlo alzarsi con le sue gambe dopo il fallaccio di Cambiasso è già un motivo di sollievo)

Alessandro MATRI 7 – Quagliarella si inventa un gol fantastico, ma il pallone gli arriva anche perché il ‘mitra’ decide di fare il ‘velo’ per il compagno. La zampata da tre punti, poi, è la sua.

(dal 74’ Paul POGBA 6 – Entra per fare densità a centrocampo nel convulso finale di partita. Probabile titolare a Monaco)

All. Antonio CONTE 7 – La sua Juventus vince anche a San Siro contro l’Inter e fa un ulteriore passo verso il secondo scudetto di fila. La sua squadra dimostra anche di saper soffrire. Ora testa al Bayern Monaco: ci sono i quarti di Champions League da preparare.

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