Mou convoca subito Mariga, out Eto’o
C’è anche Mariga tra i convocati da Mourinho per la semifinale di andata di Coppa Italia contro la Fiorentina: “Sono soddisfatto del suo arrivo – ha detto il portoghese – E’ reduce da un infortunio, ma mi sembra in condizione. E’ per oggi ma anche per il futuro“. Ancora fuori Eto’o e Stankovic. Sul ritorno ad aprile: “E’ come giocare il primo tempo e tornare due mesi dopo per la ripresa. Non so neanche quale risultato è da considerare buono“.
“Potrebbe persino non bastare il 3-0 così come potrebbe non essere drammatico dover recuperare tra due mesi uno 0-1 – ha proseguito – Cercherò di giocare con una squadra importante e forte. Terrò ovviamente conto che abbiamo tre gare in otto giorni, quindi faro’ un po’ di turn over, anche se sappiamo che ci sono posizioni in campo dove non si può perché siamo contati. Chi giochera’? Lucio e Sneijder giocano, e pure Milito. Gioca anche Toldo“. Mourinho parla di Eto’o: “Non so se ci sarà contro il Cagliari. Non è ancora in condizione di allenarsi, ma il dottore ha detto che non ha nessun tipo di problema importante che si possa trasformare in un lungo stop“.
Sull’assegnazione della panchina d’oro al tecnico del Cagliari Allegri, che lo ha battuto. “Nessun problema, non vedo perché se i giocatori hanno votato me gli allenatori non possano votare un altro, mi sembra una cosa normale. Sono stato soddisfatto dei miei 7 voti, che per me sono stati una sorpresa positiva“.
A chi gli chiede di commentare le parole del presidente del Coni Petrucci, che ha affermato la necessità di porre freno alle imprecazioni durante le partite: “Bestemmie in campo? Mai sentite“.
I CONVOCATI PER LA FIORENTINA
Questo l’elenco dei 21 convocati per la semifinale di andata di Coppa Italia contro la Fiorentina. Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni; difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Marco Materazzi, 25 Walter Samuel, 39 Davide Santon; centrocampisti: 7 Ricardo Quaresma, 8 Thiago Motta, 10 Wesley Sneijder, 11 Sulley Muntari, 15 Rene Krhin, 17 MacDonald Mariga, 19 Esteban Cambiasso; attaccanti: 22 Diego Milito, 27 Goran Pandev, 45 Mario Balotelli, 89 Marko Arnautovic.
INTER: LA LISTA CHAMPIONS
Concluse le operazioni di mercato, l’Inter ha comunicato alla Uefa la lista dei giocatori da iscrivere alla seconda fase di Champions League. Regolarmente presente il neo.acquisto Mariga. Ecco l’elenco completo:
Toldo, Julio Cesar, Paolo Orlandoni, Ivan Ramiro Cordoba, Javier Zanetti, Lucio, Maicon, Marco Materazzi, Walter Samuel, Cristian Chivu, Davide Santon, Dejan Stankovic, Ricardo Quaresma, Thiago Motta, Wesley Sneijder, Sulley Muntari, McDonald Mariga Wanyama, Esteban Cambiasso, Joel Chukwuma Obi, Antonio Esposito, Samuel Eto’o, Diego Alberto Milito, Goran Pandev, Mario Balotelli, Marko Arnautovic. Lista “B”: Rene Krhin, Luca Caldirola, Mattia Destro, Vid Belec, Luca Tremolada.
COPPA ITALIA: SLITTA IL RITORNO CON LA FIORENTINA
Il rinvio causa neve di Parma-Inter cambia anche il calendario delle semifinali di Coppa Italia. Il recupero del match valido per la 22.a giornata di Serie A è stato fissato a mercoledì 10 febbraio alle ore 20.45, giorno in cui era stato programmato il ritorno della semifinale contro la Fiorentina al Franchi (l’andata mercoledì prossimo a San Siro). Quest’ultima, a questo punto, si giocherà mercoledi’ 14 aprile.
E’ NATO LUPO FACCHETTI
Fiocco azzurro in casa Facchetti. È nato Lupo, primogenito di Gianfelice e Alice. “Grande felicità per tutta la famiglia dell’indimenticato e indimenticabile campione e presidente dell’Inter: la signora Giovanna, Vera e Barbara, Luca e il primo nipotino, Mattia”, scrive sul proprio sito l’Inter, che rivolge “ad Alice e Gianfelice l’abbraccio più affettuoso del presidente Massimo Moratti, di tutta la Società, di José Mourinho, dei calciatori e di tutti i tifosi che danno a Lupo il benvenuto nella grande famiglia interista”.
SNEIJDER CHIEDE SCUSA PER IL ROSSO
Wesley Sneijder ha chiesto pubblicamente scusa ai suoi compagni di squadra e ai tifosi dell’Inter per il cartellino rosso rimediato nel derby, che ha costretto i nerazzurri a rimanere in dieci per oltre metà partita. “E’ stato un gesto davvero stupido da parte mia – si legge in un messaggio sul sito del centrocampista olandese – . Con quel gesto ho danneggiato l’intera squadra e me stesso. Ma ho imparato la lezione”.
Fonte: Sport Mediaset
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