Inter: Mourinho “Era una sfida da reti bianche”

Mou accetta con serenità il verdetto del campo: “Se c’era qualcuno che si meritava un episodio favorevole, era il Napoli”. Non fa drammi Josè Mourinho dopo il consueto ko del San Paolo, cui nelle ultime stagioni l’Inter sembra abbonata. Ostenta la solita, inattaccabile sicurezza e serenità il tecnico portoghese. Mou appare impassibile, annoiato, quasi indifferente. Consapevole e sicuro della sua superiorità. E sbadiglia:“Era una partita tipica da 0-0. Nel primo tempo l’abbiamo controllata con un possesso palla sterile, ma incisivo per tenere gli avversari lontani dall’area. Nel secondo ci siamo tenuti troppo bassi e purtroppo, subendo il Napoli e senza far paura agli azzurri, anzi per la verità senza nemmeno riuscire a impensierirli, abbiamo finito col perdere. Diciamo che non abbiamo gestito questa gara nella maniera migliore. Era un match scialbo, da pareggio, ma se oggi qualcuno meritava un po’ di fortuna in più rispetto all’altro per vincere la partita, beh questa squadra senz’altro era il Napoli, non certo noi. L’Inter non si è approcciata al match con il giusto atteggiamento: ci abbiamo messo poca cattiveria, poca determinazione, poca convinzione. Ma la partita è stata bruttina, e prova ne è il fatto che si sarebbe pure potuta giocare senza portieri. Il Milan a meno 7? Non ci mette nessuna apprensione. Non ho bisogno di sapere a quanti punti di distanza stanno il Milan o la Juve. Ho bisogno di sapere che noi dobbiamo fare nove punti per aggiudicarci lo scudetto. Abbiamo cinque partite da giocare, di cui tre a San Siro. Siamo in una situazione ideale, per trovarci nella quale ad appena cinque partite dalla fine sicuramente avrei messo la firma a metà agosto, quando il campionato doveva ancora iniziare”.