Osservati Asamoah, Inler, D’Agostino e Quagliarella
Un poker bianconero per l’Inter: Gaetano D’Agostino, Kwadwo Asamoah, Gokhan Inler e Fabio Quagliarella. Il club di corso Vittorio Emanuele li segue tutti e quattro da tempo e intavolerà una trattativa con l’Udinese per portarne un paio a Milano. Mourinho ha apprezzato il loro valore nelle sfide contro i bianconeri di Marino e ha chiesto ai dirigenti di capire se esiste la possibilità di acquistarli. Il problema, per il dt Branca e il consulente di mercato Oriali, è che l’Udinese non svende. Anzi, per comprarli è necessario un investimento importante. Moratti, che domenica sarà a Verona per seguire la sua “creatura” contro il Chievo, ci sta pensando seriamente.
CENTROCAMPO – D’Agostino, Asamoah e Inler costituiscono la mediana dell’Udinese, elementi tutti dotati di caratteristiche diverse e bravissimi a combinarsi tra di loro. Quello che ultimamente riscuote i maggiori consensi è probabilmente Asamoah. Lo Special One stravede per lui sia per motivi anagrafici (ha 20 anni) sia per caratteristiche tecniche. Il ghanese, infatti, è bravissimo negli inserimenti, è dotato di una notevole velocità e sta prendendo confidenza anche con la porta avversaria. Nel match di ritorno a Udine ha più volte preso d’infilata il centrocampo nerazzurro. I Pozzo però non hanno intenzione di venderlo e anzi a breve lo acquisteranno interamente dal Bellinzona sborsando appena 700.000 euro. Anche un’offerta di 10 milioni difficilmente scalfirebbe la resistenza bianconera. La Juventus l’ha fatto seguire, ma anche in Inghilterra ha estimatori. D’Agostino, dei tre, è senza dubbio quello che ha più le caratteristiche da regista: quest’anno si è imposto per la sua bravura nel calciare punizioni e rigori (8 gol al suo attivo), ma anche per l’ordine che trasmette alla squadra. Il fatto che possa essere inserito come italiano nella lista Champions è un elemento in più che “ ingolosisce” l’Inter, ma la valutazione dalla quale parte Pozzo è piuttosto elevata (15 milioni), a dispetto di quanto lo aveva pagato (1,2 milioni dal Messina).