Inter: Probabile ingresso di nuovo socio nella Saras

Il futuro dell’Inter potrebbe dipendere dall’ingresso di nuovi soci in grado di immettere liquidità. Un progetto che implica, come si vocifera negli ambienti finanziari da tempo, l’ingresso di un magnate russo come socio prima in Saras, l’azienda petrolifera di proprietà della famiglia Moratti. Da corso Vittorio Emanuele nessuna conferma in merito a queste indiscrezioni che vorrebbero leggere nell’operazione l’anticamera a un massicio acquisto di parte della società con annessi e connessi

A destare qualche sospetto in più sui rumors di mercato, il comunicato stampa congiunto emesso ieri dalla Saras su richiesta della Consob a seguito di notizie su una possibile uscita del titolo dal listino di Piazza Affari, che cita espressamente l’esistenza di “rapporti, anche informativi, con controparti industriali, che possono riguardare operazioni sia commerciali che strategico-industriali”. La smentita non è contemplata e l’eventualità di un massiccio intervento dei russi è questione di cui si discorre da tempo, tornata di prepotente attualità quando si formalizzò il trasferimento di Samuel Eto’o.
Nell’ultima settimana, si legge sulla stampa specializzata, il titolo ha subito un’impennata al rialzo vicina al 50% con volumi di scambi decuplicati rispetto alla media. La Consob, dalla sua, non ha certo chiuso gli occhi e ha inoltrato una richiesta di chiarimenti su quanto verificatosi.
Assodato che un fondamento la questione potrebbe averla, ecco che i nomi dei possibili soci della Saras e dell’Inter si rincorrono: dalla Russia potrebbe inserirsi la Gazprom, compagnia energetica leader mondiale, il miliardario Suleiman Kerimov, il cui patrimonio è stimato dalle classifiche internazionali in 17 miliardi di euro e che Moratti conosce proprio per avergli ceduto l’astro Eto’o. Una faccenda di cui, dicevamo, si parlò a suo tempo.

Fonte: Virgilio Sport