Montali: “Il budget non si aumenta”
Rafforzare la Juve con innesti di qualità, senza però toccare il budget. E’ questo l’esito del Cda bianconero tenuto in corso Galielo Ferraris. Quindi, continuano le trattative per i vari D’Agostino, Ledesma, Dossena o Grosso, senza però fare spese folli. “La linea è di fare la cosa giusta affinché la squadra venga rafforzata. Aumentare il budget? Non ne abbiamo bisogno”, ha confermato Gian Paolo Montali.
“La società – ha proseguito Montali – ha lavorato bene dal punto di vista economico e finanziario. Abbiamo i bilanci in sostanziale parità: in un momento come questo è senza dubbio un motivo d’orgoglio essere competitivi e al tempo stesso fare un calcio sostenibile. E’ una cosa molto nobile”.
Quanto alle voci sul suo addio al Cda della Juve, incarico in scadenza il prossimo ottobre, l’ex ct della nazionale azzurra di pallavolo è stato chiaro: ”Le mie dimissioni? Non è vero, alla società non ho mai chiesto niente. Adesso scade il mio mandato e vedremo se hanno ancora bisogno di me”.
Intanto, quella del 29 giugno è stata un’altra data importante nel cammino che porterà al nuovo stadio della Juventus. Il club bianconero comunica che dopo la constatazione dei luoghi effettuata venerdì, in giornata è stata formalizzata la consegna delle aree di cantiere all’impresa costruttrice, cioè l’Ati, Associazione temporanea di imprese. Ottenuto quindi il via libera, l’Ati prende quindi la responsabilità del cantiere del nuovo stadio e da martedì può partire con i lavori di costruzione dell’impianto.
Fonte: Sport Mediaset
