Calcio Italiano Lazio-Siena 2-1, tutto facile per i biancocelesti.

Lazio-Siena 2-1, tutto facile per i biancocelesti.

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ledesmaTutto facile per la Lazio, che batte il Siena e torna così al successo dopo due sconfitte consecutive. All’Olimpico finisce 2-1 per i biancocelesti, che sbloccano la gara al 17′ con Ederson (colpo di testa su calcio d’angolo) e raddoppiano al 38′ con un rigore di Ledesma (fischiato per fallo di Pegolo su Klose). Succede poco nella ripresa, con il Siena che alza leggermente il baricentro ma trova la rete solo al 91′ con Paci.

LA PARTITA
Il jolly senese potrebbe finire sul tavolo al minuto sedici: lancio di 40 metri di D’Agostino, stop di petto e sinistro di Calaiò, da due passi, respinto da Marchetti. Sliding doors. Perché la Lazio, sessanta secondi più tardi, riprende il cammino con l’uomo nuovo: Ederson. Petkovic bluffa nella conferenza della vigilia e lo relega, a parole, in panchina. Poi, nei fatti, l’ex Lione parte per la prima volta titolare al posto di Hernanes e risulta decisivo. Il primo quarto d’ora è d’ambientamento: tocchi semplici, qualche doppio passo fine a se stesso e pure una gomitata al volto (involontaria) ricevuta da Vergassola. Il colpo, evidentemente, gli scalda per bene la testa, visto che la Lazio passa al 17′ con un’incornata del brasiliano su azione d’angolo.

Lo svantaggio mette nei guai la banda di Cosmi, giunta all’Olimpico con la pancia piena (sei punti in due gare) e orientata a giocare solo ed esclusivamente di rimessa. Il Siena parte con Calaiò unica punta e l’inconsistente tandem Valiani-Verre alle sue spalle. La tattica, inattuabile dopo il gol di Ederson, rimane però la medesima nonostante lo svantaggio. Con estrema gioia di Petkovic, che domina la gara senza correre troppi rischi. I biancocelesti seppelliscono la gara al 36′, grazie a un calcio di rigore di Ledesma generato da uno sciagurato retropassaggio di Vergassola: sulla sfera si avventa Klose che viene steso da Pegolo (ammonito). Un cartellino giallo che, dieci minuti prima, sarebbe dovuto essere di colore rosso per un fallo (fuori area) da ultimo uomo su Mauri lanciato a rete: per Russo è però tutto, clamorosamente, regolare. Così come, per il direttore di gara, è regolare un intervento di Biava su Calaiò in area di rigore (46′). Episodio che, in realtà, ha tutte le sembianze del fallo da rigore.

La seconda parte di gara fila via senza brividi. Cosmi prova a dare una scossa inserendo subito Paolucci e Sestu per Verre ed Angelo, ma nulla cambia. La Lazio gestisce il doppio vantaggio senza mai forzare la mano, rischiando solo nel finale quando Paci, al 91′, segna di destro il 2-1 in occasione di un corner. Troppo tardi, però, per riaprire ogni discorso. Troppo tardi, per evitare di tornare all’ultimo posto in classifica.

IL TABELLINO

LAZIO-SIENA 2-1
Lazio (4-1-4-1): Marchetti; Konko, Biava, Dias, Lulic; Ledesma; Mauri (39′ st Cavanda), Gonzalez (23′ st Hernanes), Ederson (15′ st Onazi), Candreva; Klose.
A disp.: Bizzarri, Carrizo, Ciani, Cana, Scaloni, Zarate, Rocchi, Kozak, Floccari. All.: Petkovic
Siena (3-4-2-1): Pegolo; Neto, Paci, Felipe; Angelo (1′ st Sestu), Vergassola, D’Agostino, Del Grosso; Verre (1′ st Paolucci), Valiani (30′ st Reginaldo); Calaiò.
A disp.: Farelli, Marini, Dellafiore, Martinez, Bolzoni, Rodriguez, Campos Toro, Zé Eduardo, Bogdani. All.: Cosmi
Arbitro: Russo
Marcatori:
17′ Ederson (L); 38′ rig. Ledesma (L); 46′ st Paci (S)
Ammoniti:
Klose, Mauri (L); Pegolo, Calaiò (S)
Espulsi: –

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