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Lega Pro Girone C: Ko Salernitana e Lecce, vincono Casertana e Foggia, pari del Benevento

Lega Pro Unica 17^ Giornata CLega Pro Girone C: Ko Salernitana e Lecce, vincono Casertana e Foggia, pari del Benevento. Sorprese ed emozioni non sono mancate in questa 17^ giornata di Lega Pro Girone C, rivoluzione in testa alla classifica, sconfitta della capolista Salernitana a Barletta e quella del Lecce in casa con il Martina Franca. Vincono la Casertana in casa con il Lamezia ed il Foggia al Granillo con la Reggina, pari del Benevento al San Filippo contro il Messina.

Lega Pro Girone C: Ko Salernitana e Lecce, vincono Casertana e Foggia, pari del Benevento. MESSINA-BENEVENTO: 1-1. Davanti ai pochi tifosi che hanno potuto fruire della riapertura delle porte dello stadio “San Filippo” revocato poche ore prima il dispositivo del prefetto, il Benevento  non è riuscito a ritrovare i tre punti, ed accorciare ancora di più sulla Salernitana che è stata sconfitta meritatamente a Barletta. Bel pareggio invece per il Messina che, dopo un primo tempo caratterizzato da diversi errori, ha saputo rimediare nella ripresa con un bel secondo tempo.

Fabio Brini, tecnico del Benevento ha così sintetizzato il pareggio dei giallorossi sanniti: “Brucia molto il pareggio, perché meritavamo di più. Nel primo tempo abbiamo creato una gran quantità di palle gol e dovevamo sfruttarle. Invece pecchiamo di cattiveria e concretezza e se vogliamo continuare a fare corsa di testa questo non è ammissibile. Dobbiamo migliorare, non si può sbagliare così tanto”.   “Abbiamo ottenuto risultati importanti in questo inizio di stagione, ma ci sono giocatori che non si sono mai fermati e altri importanti fuori per infortunio”.

Soddisfazione, con qualche lieve nota di rammarico, è quella che mister Gianluca Grassadonia, al portale MessinaNelPallone.it, rilascia al termine del pareggio ottenuto in rimonta contro il Benevento:
“Il gol evitabile subito in apertura ci ha condizionato. Stavamo facendo bene e se fossimo andati avanti con Damonte magari avremmo visto una partita diversa. Sapevamo che ci avrebbero messo in difficoltà con le loro incredibili ripartenze, anche perché, trovato il vantaggio, non ci hanno concesso spazi. Noi, però,non abbiamo mai mollato, ci abbiamo creduto e alla fine siamo stati ripagati. Nella ripresa abbiamo tenuto il ritmo alto e abbiamo fatto molto bene. Credo che il pareggio ci stia stretto per la grande aggressività che abbiamo messo in campo”.

BARLETTA-SALERNITANA: 1-0.  Se il vantaggio pugliese era già meritato a fine primo tempo, è stato ancor più legittimato da una ripresa in cui i granata hanno fatto ben poco per pareggiare, scontrandosi contro la solidità del Barletta. Dopo i pali colpiti da ambo le parti,  da Franco e Danti, il gol della vittoria è di Fall al 39′, grazie a un destro potente e preciso che non ha dato scampo a Gori. Ripresa molto meno spettacolare: Pestrin si è reso pericoloso con un tiro alto, mentre Floriano e Meola hanno impensierito più volte l’estremo difensore Gori, il quale ha negato loro il raddoppio.

La Salernitana resta comunque in testa alla classifica, a +3 dal Benevento, se domani la Juve Stabia battesse il Melfi, si porterebbe a -2 dai rivali granata. Tre punti fondamentali, invece, per il Barletta, che si allontana dalla zona playout.

Prossimi impegni: sabato il super-derby tra Foggia e Barletta, mentre domenica la Salernitana ospiterà il Messina.

REGGINA-FOGGIA: 0-2. Il Foggia espugna il “Granillo” di Reggio Calabria con una gara in totale controllo per i ragazzi di mister De Zerbi, dinanzi a una Reggina irriconoscibile e priva di idee, capace di restare a digiuno di gol  per la sesta partita consecutiva. Il nuovo tecnico Alberti, ex Bari,  avrà tanto da lavorare, ma lo spettro della Serie D si avvicina sempre più, specialmente dopo prestazioni del genere. I pugliesi, con il minimo sforzo, ringraziano e portano a casa l’intera posta in palio con le reti di Sarno, ex di turno, bravo a battere Kovacsik dopo una giocata da urlo, e D’Allocco, a segno con un tiro da fuori compluice una  deviazione. Un match, dunque, a senso unico con Narciso, estremo difensore del Foggia, totalmente inoperoso e spettatore non pagante. Con questa vittoria, i rossoneri si portano al quarto posto a quota 31. Per la Reggina, ultimo posto in graduatoria,con soli 6 punti, e tanti problemi da risolvere.

LECCE-MARTINA FRANCA: 0-1. Prima sconfitta interna per il Lecce che si fa agganciare al quarto posto dal Foggia a quota 31 punti e resta a sei punti dalla vetta occupata dalla Salernitana che pure aveva perso oggi. Una grande occasione sciupata questa sera dai giallorossi.  E’ invece la prima vittoria lontano da casa per il Martina Franca che abbandona, in attesa dei risultati delle altre squadre, la zona play-out salendo al 14° posto in classifica con 17 punti in compagnia del Messina.  Il ko interno del Lecce contro il Martina è stato talmente clamoroso che la panchina di mister Franco Lerda è già traballante: le indiscrezioni che filtrano parlano di una dirigenza delusa, al punto che l’allenatore rischierebbe di essere esonerato.

Lega Pro Girone C 17^ Giornata: Venerdì 12 dicembre 2014
Messina – Benevento: 1-1.

Lega Pro Girone C 17^ Giornata: Sabato 13 dicembre 2014
Casertana – Vigor Lamezia: 3-0.
Reggina – Foggia: 0-2.
Barletta – Salernitana: 1-0.
Lecce – Martina Franca: 0-1.

Lega Pro Girone C 17^ Giornata: Domenica 14 dicembre 2014
Paganese – Catanzaro,  ore 12:30
Cosenza – Aversa Normanna,  ore 14:30
Lupa Roma – Savoia,  ore 14:30
Matera – Ischia Isolaverde,  ore 16:00
Juve Stabia – Melfi,  ore 18:00.

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