Coppe L’Inter ha ancora mal d’Europa: ko a Barcellona

L’Inter ha ancora mal d’Europa: ko a Barcellona

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Al Camp Nou è 2-0 per i blaugrana, a segno nel primo tempo con Piquè e Pedro. Per i nerazzurri ottavi di Champions a rischio


eto`oUn Barcellona praticamente perfetto nonostante le assenze di Messi e Ibrahimovic si aggiudica per 2-0 la fondamentale sfida contro l’Inter al Camp Nou. Non potevano sbagliare, i catalani, e riescono a centrare la vittoria al termine di una partita dominata soprattutto nel primo tempo. I primi 45′ della squadra di Guardiola sono irresistibili, e l’Inter subisce l’uno-due blaugrana conn i gol di Pique e e del giovane talento Pedro. I nerazzurri, decisamente sottotono, non riescono a replicare all’ottima prova del Barça che vince meritatamente e si porta in testa al girone con 8 punti. Resta a quota 6 l’Inter, insieme al Rubin Kazan che ha impattato 0-0 con la Dinamo Kiev (5 punti). La situazione del girone resta più che mai aperta, con l’Inter che potrebbe passare anche con uno 0-0 contro il Rubin.

UNO-DUE DEL BARCELLONA – Mourinho deve rinunciare a Sneijder e si affida a Stankovic dietro a Eto’o e Milito. Assenze pesanti per Guardiola, con Ibrahimovic e Messi entrambi in panchina. In attacco per il Barça ci sono Henry, Pedro e Iniesta, un tridente inedito ma sicuramente efficace. I catalani, e non poteva essere altrimenti data la calssifica, partono a testa bassa mettendo subito in difficoltà i nerazzurri. Il Barcellona manovra in velocità ed è devastante quando accelera. L’Inter è quasi sorpresa, e dopo dieci minuti si trova sotto con i padroni di casa che passano grazie a Pique. Si attende la reazione degli uomini di Mourinho, ma Eto’o e compagni faticano a trovare spazi. Al contrario, il Barcellona non rallenta e si mantiene in costante pressione. In particolare Iniesta è immarcabile, e detta lanci perfetti per i compagni. Poco prima della mezz’ora, arriva così il raddoppio: è il giovane Pedro a battere Julio Cesar al termine di una bella azione manovrata. Questa volta l’Inter prova a reagire e Milito, precedentemente toccato duro da Puyol, impegna per la prima volta Victor Valdes. Ancora il Barcellona, però, sfiora il gol con un colpo di testa di Keita.

INTER POCO REATTIVA – Ripresa sempre a ritmi alti e con Muntari al posto di Cambiasso per i nerazzurri. L’Inter prova a farsi avanti con più coraggio, ed Eto’o reclama un rigore per un intervento di Dani Alves. Il Barcellona resta, comunque, sempre pericoloso, e ancora Julio Cesar si deve superare su una perfetta incornata di Xavi. Poco dopo il portiere nerazzurro è chiamato nuovamente agli straordinari su un’insidiosa punizione di Dani Alves. La formazione nerazzurra continua a soffrire davanti alla manovra blaugrana, e fatica a trovare le giuste contromisure. Mourinho decide di inserire Balotelli per Stankovic e provare il tridente. La mossa regala vivacità all’Inter, anche perché il Barcellona rallenta leggermente il ritmo, ma resta la difficoltà a creare pericoli alla porta avversaria. Mourinho tenta anche la soluzione Quaresma, che entra per Milito, mentre nel Barça Pedro lascia spazio a Krkic e, poco dopo, entra anche l’ex Maxwell per Abidal. La partita resta sempre in mano ai padroni di casa che mantengo il possesso palla, mentre l’Inter rimedia un paio di “gialli” di frustrazione. In particolare pesante quello di Chivu che, diffidato, salterà la prossima partita col Rubin.


Fonte: Tutto Sport

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