Josè Mourinho si gode lo scudetto dopo la vittoria contro il Siena: “Questo successo completa la nostra festa”. Il 3-0 rifilato ai toscani corona nel migliore dei modi la festa scudetto dell’Inter, come sottolinea il tecnico nerazzurro: “Era importante vincere, non avrebbe avuto grande senso la nostra festa, senza questa vittoria. E’ stata una partita seria, non abbiamo scherzato. Lavoriamo sempre molto seriamente, è la nostra forza. Mi sono arrabbiato anche oggi, – continua Mourinho ai microfoni Sky – perché è rimasto l’obiettivo del titolo di capocannoniere, che non è di Ibrahimovic, ma della squadra, e anche Balotelli deve giocare per Ibra”.
Il tecnico portoghese spende parole d’elogio per i singoli: “Il giocatore che mi ha sorpreso di più è stato Zanetti. Il passaporto non può essere giusto, hanno sbagliato di 10 anni, è incredibile. Sono contento dell’affetto dimostrato a Julio Cesar, è un portiere fantastico, lo sapevo e si capisce partita dopo partita quali siano le sue qualità. Lavora molto bene e vive l’Inter con grande emozione, è uno dalla lacrima facile”.
