Calcio Mercato Secco in Spagna, ma Silva si complica

Secco in Spagna, ma Silva si complica

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L’Atletico Madrid avrebbe presentato un’offerta di 20 milioni in contanti per l’asso del Valencia

 

SeccoIeri Alessio Secco è volato a Siviglia in compagnia di Mauro Camoranesi per il sorteggio della Peace Cup, torneo estivo che si propone di abbinare il grande calcio a forti tematiche sociali, quali appunto la pace e la lotta alla povertà. La Peace Cup metterà di fronte 12 club tra i quali spiccano i nomi di Real Madrid, Porto, Celtic e ovviamente della stessa Juve. «Partecipare a un torneo di così alto livello sarà molto utile per la nostra preparazione» Secco dixit. «Toccherà a noi inaugurarlo contro il Siviglia, è un onore» ha aggiunto Camoranesi. Insomma, l’occasione era di quelle cosiddette di rappresentanza, ma escludere che il ds juventino abbia approfittato della situazione logistica per dedicarsi anche alla trattativa Silva non si può. La questione infatti rimane sul tappeto, anche se in questo momento tutto fa propendere per l’arrivo in bianconero di Diego, la cui candidatura è ovviamente alternativa a quello dello spagnolo.

L’OFFERTA – La Juve infatti ha da tempo mosso le proprie pedine per arrivare al campione d’Europa, ma almeno al momento tanto attivismo non è bastato per dare scacco a una concorrenza che (come vedremo) va facendosi sempre più numerosa e qualificata. L’offerta di 20 milioni comprensivi del cartellino di Christian Poulsen, con l’aggiunta di altri 5 legati a tutta una serie bonus, è infatti stata rifiutata da Fernando Gomez, vicepresidente del Valencia.

SPUNTA L’ATLETICO – D’altronde la strategia della Juve è piuttosto chiara: Diego è il primo obiettivo, Silva un’alternativa di grandissimo spessore. E nel suo caso Secco pensava di non avere nessuna necessità di affrettare i tempi, considerate le difficoltà economiche del Valencia. Nelle ultime ore è però emerso un interessamento dell’Atletico Madrid che, se confermato, potrebbe imprimere un’accellerazione all’operazione Silva. La seconda formazione della capitale avrebbe infatti offerto 20 milioni di euro, una cifra sufficiente, stando ai bene informati, per fare crollare le resistenze del Valencia, che ha assoluta necessità di fare cassa e pure in fretta. Restano da capire le modalità di pagamento, altra voce decisiva per ottenere il via libera dai plenipotenziari del club blanco.


Fonte: Tutto Sport

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