L’attaccante della Fiorentina costretto a fermarsi per una lesione agli adduttori
Una cattiva notizia già annunciata: gli esami cui è stato sottoposto Alberto Gilardino dopo il derby toscano tra Fiorentina e Siena hanno confermato una lesione di primo grado all”inserzione prossimale del muscolo grande adduttore. Un’altra tegola, dunque, per il reparto offensivo di Cesare Prandelli, già costretto a rinunciare a Santana per il resto della stagione.
Gilardino, lontano dal gol dal 26 febbraio (in Coppa Uefa – dal 22 dello stesso mese in campionato), era stato costretto a lasciare il campo nel derby al 70′, sostituito da Bonazzoli. I tempi di recupero previsti dallo staff medico della Fiorentina si aggirano sulle due settimane.
Considerando la sosta per le Nazionali, Gilardino salterà con molta probabilità la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta il prossimo 5 aprile, mentre dovrebbe essere disponibile per l’impegno casalingo contro il Cagliari l’11 aprile.
Per Prandelli potrebbe verosimilmente aprirsi la possibilità di rischierare la coppia Bonazzoli-Mutu sorretta da Jovetic sulla trequarti, positiva e decisiva nel finale della partita contro il Siena.
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