Trattativa chiusa, Osvaldo è dell’Inter: Taider in prestito al Southampton. Il diesse nerazzurro Piero Ausilio ha chiuso la trattativa con il club della Premier League, inserendo nella trattativa il jolly Taider. L’ok di Mazzarri è stato determinante ed il bomber ex Juve e Roma è atteso a Milano.
Trattativa chiusa, Osvaldo è dell’Inter: Taider in prestito al Southampton. Pablo Daniel Osvaldo all’Inter, ormai è solo questione di ore. La trattativa tra Southampton, club inglese proprietario del cartellino dell’italo-argentino, e il club nerazzurro si è sbloccata e già nelle prossime ore Walter Mazzarri potrebbe avere a disposizione il 28enne di Buenos Aires.
Trattativa chiusa, Osvaldo è dell’Inter: Taider in prestito al Southampton. I dettagli: la trattativa dovrebbe concludersi sulla base di un prestito gratuito con un diritto di riscatto la cui cifra deve essere ancora concordata, ma si parla di 10 milioni. Ai Saints dovrebbe andare in prestito Saphir Taider, sul quale ci sono anche altri club di Premier League, che ora dovrà raggiungere l’accordo con gli inglesi. Insomma, è tutto pronto: sarà Osvaldo il nuovo attaccante dell’Inter.
Trattativa chiusa, Osvaldo è dell’Inter: Taider in prestito al Southampton. Pablo Daniel Osvaldo ritorna in Italia per vestire questa volta la maglia dell’Inter dopo aver indossato quella della Juventus nella scorsa stagione. Ceduto dalla Roma al Southampton, in Serie A vi era sbarcato di nuovo a gennaio nella sessione di calciomercato invernale. Pochi mesi con i bianconeri, 3 gol, 1 in campionato e 2 in Europa League, quanto basta per vincere l’ultimo scudetto dell’era Conte e incassare la delusione della mancata convocazione in azzurro per il Mondiale in Brasile. Rientrato in Inghilterra per fine prestito, contratto in scadenza nel 2017, l’arrivo di Koeman sulla panchina del Southampton, in Premier League, gli ha chiuso ogni spazio.
Trattativa chiusa, Osvaldo è dell’Inter: Taider in prestito al Southampton. Osvaldo è la soluzione gradita a Walter Mazzarri che l’aveva cercato già ai tempi in cui allenava il Napoli, che, assieme a Palacio e a Icardi, va a costituire un reparto offensivo “di peso” e in grado di tenere i nerazzurri su un elevato livello di competitività.
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