Calcio Italiano Zenga: “Io punto allo scudetto”

Zenga: “Io punto allo scudetto”

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Così l’Uomo Ragno alla presentazione: “Faremo un grandissimo torneo, non chiedo ai miei giocatori di essere perfetti ma di migliorare ogni giorno il proprio rendimento e la voglia di arrivare il più in alto possibile”

 

Walter ZengaParte col botto l’avventura dell’Uomo Ragno a Palermo: “Quest’anno voglio vincere il campionato”. Firmato, Walter Zenga: “Faremo un grandissimo torneo, non chiedo ai miei giocatori di essere perfetti ma di migliorare ogni giorno il proprio rendimento e la voglia di arrivare il più in alto possibile”. Sembra la classica dichiarazione estiva volta solo ad infiammare la folla. E invece no, Zenga ci crede davvero: “Il mio modello è il Bordeaux, l’Urziceni o lo Shakhtar Donetsk, il mio obiettivo è quello massimo, io punto allo scudetto”.

TRA SOGNO E REALTA’ — Scudetto. A Palermo non ne hanno mai sentito parlare, è la prima volta, lo shock sarà grande ma a Miccoli e compagnia l’eco arriverà solo da lontano visto che domani mattina si parte per l’Austria, destinazione Sankt Veit an der Glan, sede della prima parte del ritiro precampionato. Alla presentazione di Zenga mancava Maurizio Zamparini, rimandata a domani la stretta di mano ufficiale e la firma del contratto. Ma le ambizioni e le motivazioni non sono ferme al palo, Zenga e il suo staff pensano in grande: “Mancherà per qualche tempo Liverani? Un vantaggio perchè costringerà gli altri a dare di più visto che manca un punto di riferimento. Cavani? Giocherà e farà bene. Modulo? Non ne ho uno di riferimento, la rosa va bene così. Abbiamo già preso Bertolo, ottima qualità, comunque per altri eventuali innesti ci sono ancora due mesi di tempo”. Grande attenzione per il settore giovanile: “Pensate che un uomo del mio staff era a Trento nel ritiro della Primavera quando ha vinto lo scudetto. Mazzotta, un esempio, sarà aggregato alla prima squadra in modo permanente, lo paragono a Santon, può giocare in serie A”.

RAPPORTI — Grandi proclami ma poca voglia di parlare di eventuali contestazioni dei tifosi rosanero per il suo recentissimo passato al Catania: “Non vedo perché fare riferimenti al passato, in questo mondo siamo tutti bravi a creare scandali. Sono al Palermo perché mi chiedevo come mai da due anni non fosse in Uefa. Io punto in alto e Zamparini mi dà la possibilità di arrivarci, tutto qui. Tra me e lui non ci saranno problemi, anzi, il nostro rapporto sarà spettacolare. Contestazioni dei tifosi? Ditemi i nomi, io non ne ho ricevute, solo messaggi di stima”. Da domani inizia la corsa del Palermo 2009-2010. Obiettivo, lo scudetto.


Fonte: Gazzetta dello Sport di  Aldo Cangemi

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