Calcio Italiano Bologna-Genoa 2-0: I rossoblù a sorridere sono quelli di Papadopulo

Bologna-Genoa 2-0: I rossoblù a sorridere sono quelli di Papadopulo

1051

Di Vaio e Terzi abbattono il “Grifone”.

 

TerziSul piatto della bilancia due pesi diversi: la salvezza e la Champions. Ma entrambi fondamentali per i destini delle due squadre rossoblu che oggi si affrontavano al Dall’Ara. Fallire per il Bologna avrebbe significato scendere negli inferi.

In campo –  Il Bologna si presenta con Mutarelli come esterno destro e Adailton a supporto di Di Vaio. Belleri è stato preferito a Lanna. In porta ancora Colombo dato che Antonioli è infortunato. Il Genoa risponde con Milito dal primo minuto, sulla destra Mesto al posto di Rossi.

Si gioca – Piove copiosamente sul Dall’Ara ma il terreno è un panno da biliardo. Il Bologna non vuole soccombere ad un destino che pare già segnato e parte subito in attacco. Al 5′ angolo battuto da Adailton dalla destra: in area Terzi di testa ma la palla esce alta di poco sulla traversa. I rossoblu padroni di casa ci riprovano: all’11′ Adailton tocca per Di Vaio che scatta, ma viene fermato in fuorigioco giudicato molto dubbio. Due minuti dopo si fa vedere il Genoa con Jankovic che sfodera un rasoterra dal cuore dell’area che Colombo blocca in due tempi. Un battito di ciglia e il risultato si sblocca: al 14′ Rubinho esce dai pali, Di Vaio attira la sua attenzione fuori area e serve al centro per Adailton che viene steso irregolarmente da Bocchetti. Orsato decreta il calcio di rigore. Dal dischetto Marco Di Vaio trasforma il suo 21° goal migliorando così il proprio record in Serie A. Il Bologna prende morale e non si chiude in difesa. L’agonismo in campo è alto e ne fa le spese Gaby Mudingayi colpito duramente ad un occhio. Il Genoa però non ci sta a fare la vittima sacrificale e al 21′ Milito raccoglie un cross dalla destra e di testa manda fuori. Contropiede del Bologna al 23′ con Di Vaio che ruba palla sulla trequarti, lascia Ferrari sul posto, arriva alla conclusione ma Rubinho riesce a deviare in corner. Al 25’ raddoppio dei padroni di casa con il capitano Claudio Terzi, criticatissimo dopo la disastrosa prestazione di Palermo, che approfitta di una finta di Di Vaio ed insacca la palla tra palo e Rubinho. Pronta la reazione del Grifone che però non riesce ad approfittare di un malinteso tra Colombo e Zenoni. E’ il Genoa che ora fa la partita: al 32’ bella occasione di Palladino servito da un cross di Mesto, che però manda a lato. Immediatamente dopo ancora il solito Palladino viene fermato da Colombo in uscita bassa. Biava e Jankovic cercando disperatamente l’assalto alla porta di Colombo, ma la troppa frenesia fa mancare loro di precisione. Il primo tempo finisce con il Genoa all’arrembaggio.

Cambia la musica nella ripresa che inizia con il Bologna all’attacco come vuole Papadopulo. Al 4’ su punizione di Mingazzini per Adailton che tira violentemente, Rubinho devia in corner. Il nuovo entrato Sculli ci prova di testa, ma si appoggi su Belleri.  Al 9’ grande opportunità per il Genoa di rientrare in partita con Palladino che colpisce il palo esterno con Colombo steso a terra. Mudingayi e Mingazzini fanno girare la testa ai giocatori di Gasperini, il Bologna sfiora il tre a zero, ma forse paga la troppa frenesia. Il Genoa però è squadra tosta e non molla, Milanetto disegna geometrie a centrocampo e serve i compagni più avanzati con precisione. Matteo Ferrari solo soletto in area, ci ricorda che è un difensore e non un attaccante nel modo maldestro in cui sbaglia un tiro che avrebbe potuto avere ben altro esito rispetto all’infrangersi sui cartelloni pubblicitari. Adailton a terra con i crampi viene ignorato sia dai compagni che dagli avversari, il gioco continua per alcuni minuti con tutto il Braglia che fischia, fin quando Juric non manda fuori la sfera e agevola il cambio del brasiliano. Clamorosa occasione per il Bologna con Zenoni che supera Rubinho, ma il suo tiro è troppo debole e non riesce ad entrare in porta. Il Genoa ci prova con il cuore, ma il Bologna occupa ogni spazio possibile. Il Genoa gioca bene, benissimo, fin troppo. E i giocatori di Gasperini dovrebbero forse essere un po’ più rozzi e abbandonare certe finezze pur di arrivare a segnare. Al 42’ Colombo respinge una conclusione dalla distanza di Thiago Motta, un minuto dopo è Omar Milanetto che ci prova con un tiro potente che esce di poco a sinistra. In pieno recupero Milito viene innescato da Milanetto, ma sbaglia clamorosamente a porta vuota. Orsato fischia la fine di una partita intensa che prolunga le speranze del Bologna e fa sbiadire quelle del Genoa.  

La chicca – Più di tremilacinquecento genoani in trasferta al Dall’Ara. La squadra di Preziosi con il lutto al braccio per ricordare la scomparsa di Franco Rotella morto ad appena 42 anni, ex ala destra che militò in maglia rossoblù negli anni Ottanta.

La chiave –  Quando il Bologna segna nel primo tempo vince sempre. Le prestazioni peggiori sono infatti state quelle in cui ha dovuto recuperare lo svantaggio, a volte non riuscendoci neanche. Papadopulo ha costruito una gabbia composta da tre uomini sul “Principe” Milito che di fatto è stato neutralizzato. 

Top & Flop
–  Marco Di Vaio supera il suo record personale di marcature in Serie A e sarebbe davvero una beffa per il Bologna non mantenere la categoria con il capocannoniere. La difesa del Genoa è completamente in bambola così come Milito, irriconoscibile. Mudingayi e Mingazzini portatori sani di grinta e agonismo.


TABELLINO

BOLOGNA-GENOA    2-0

MARCATORI:  15’ rig. Di Vaio (B) 25’ Terzi (B)

BOLOGNA (4-4-1-1): Colombo 6; Zenoni  6, Moras 6, Terzi 6.5, Belleri 6 (83’Castellini sv); Mutarelli 6.5, Mudingayi 6.5, Mingazzini 6.5, Valiani 6; Adailton 6 (68’ Coelho 6); Di Vaio 7 (89’ Marazzina sv). A disposizione: Campironi, Lanna, Amoroso, Osvaldo. Allenatore: Papadopulo 6.5

GENOA (3-4-3): Rubinho 6; Biava 5, Ferrari 6 (75’ Olivera sv) , Bocchetti 5.5 (45’ Milanetto 6); Mesto 5.5, Juric 5.5, Thiago Motta 5.5, Criscito 5.5; Jankovic 5.5 (45’ Sculli 5.5), Milito 5.5, Palladino 6. A disposizione: Lamanna, Papastathopoulos, Modesto, Mesto. Allenatore: Gasperini 6

ARBITRO: Orsato  6

AMMONITI:  Bocchetti (G) Mutarelli (B) Terzi (B) Colombo (B)


Fonte: Goal.com di Vittoria Melchioni

CheapAdultWebcam