Comincia in mercato in entrata dell’Inter. Al penultimo giorno di trattative i nerazzurri iniziano a rinforzare la rosa di Stramaccioni. C’era stato l’acquisto di Rocchi, poi le cessioni illustri, da Sneijder a Coutinho. Ora finalemente due colpi: un argentino e un serbo. E non si mollano Biglia e Laxalt. L’agente di Icardi allontana l’Inter.
Al trentesimo giorno di mercato è suonata la sveglia. L’Inter, dopo aver ceduto nomi illustri come Wesley Sneijder e Philippe Coutinho, ha messo a segno due importanti colpi: Ezequiel Schelotto dall’Atalanta e Zdravko Kuzmanovic dallo Stoccarda. E non è finita: Branca sta ancora trattando il regista Biglia con l’Anderlecht e ha pareggiato l’offerta della Lazio per Laxalt, regista uruguaiano del Defensor Sporting, extracomunitario ma in attesa di passaporto italiano.
SCHELOTTO PER LA FASCIA. Il solo Tommaso Rocchi era troppo poco per rinforzare una rosa in piena corsa per la qualificazione alla prossima Champions e ancora in corsa in Europa League. E allora con i soldi ricavati dalla cessioni di Sneijder (7,5) e Coutinho (10 più bonus), i nerazzurri hanno finalmente cominciato la loro campagna acquisti invernale. Troppo tardi? Forse sì, però almeno due colpi sono arrivati. Il primo è un obiettivo a lungo seguito dall’Inter: Ezequiel Schelotto arriva dall’Atalanta per 3,5 milioni di euro, più la metà di Livaja (valutato 1,8 milioni). Un esterno tecnico e di corsa, che può diventare un’ottima alternativa per il 3-5-2 Stramaccioniano.
KUZMA A CENTROCAMPO. Ma l’Inter non si è fermata a Schelotto. A centrocampo serviva un po’ più di qualità e così ecco anche Zdravko Kuzmanovic, centrocampista serbo classe 1987, dello Stoccarda. Il giocatore era in scadenza con i tedeschi ed è stato pagato 2,4 milioni di euro. Ha già giocato in Italia, destando buona impressione con la Fiorentina.
CACCIA AL REGISTA. Stramaccioni però non ha ancora esaudito tutti i suoi desideri. All’Inter serve un regista e i nomi in ballo in queste ultime ore di mercato sono due: Laxalt, giovanissimo uruguiano dai piedi buoni, e Lucas Biglia, argentino classe 1986 dell’Anderlecht. Per Laxalt è stata pareggiata l’offerta della Lazio (2,5 milioni di euro), che sembrava in procinto di chiudere. Per Biglia si tratta ad oltranza e nelle prossime ore potrebbe arrivare un nuovo sì.
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