Calcio Mercato Calciomercato Fiorentina, Della Valle tuona contro la Juve: Elkann?, “E’ un ragazzino”

Calciomercato Fiorentina, Della Valle tuona contro la Juve: Elkann?, “E’ un ragazzino”

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Oggi dovrebbe essere il giorno di Stevan Jovetic, quello in cui il suo agente, Fali Ramadani, incontrerà a Milano Mario Cognigni, il presidente del club viola: ma la trattativa che dovrebbe portare il talento montenegrino alla Juventus potrebbe soffrire una brutta frenata per il riaccendersi degli storici attriti tra le due società sportive.

ddvIeri sera, durante la trasmissione “Servizio Pubblico” di Michele Santoro, Diego Della Valle ha pesantemente attaccato John Elkann, rispolverando la rivalità sull’asse Torino-Firenze: “Avere un determinato cognome non significa dover fare per forza delle belle cose, anzi – ha affermato il patron della Viola parlando del presidente della Exor -. Ci vuole rispetto anche per tutti i ragazzi per bene che non riescono a trovare un impiego. Ad esempio Jaki (il soprannome di John Elkann, ndr) è tutt’altro che un fenomeno, eppure ha un lavoro, e di una certa importanza. Ma è un ragazzino che non si rende conto che il mondo è cambiato e che non si vive più di monopoli ma di mercato”.

Certo, un attacco molto distante dagli argomenti sportivi, ma che potrebbe disturbare in qualche modo il lavoro già ben incanalato per il trasferimento di Jovetic, il giocatore che Antonio Conte ha individuato come perfetto interprete del ruolo di seconda punta nel suo 3-5-2. Il montenegrino è cedibile per 30 milioni di euro, ma la Juventus sta cercando di inserire una contropartita tecnica nella trattativa per abbassare il prezzo: tra Fabio Quagliarella (ex-Florentia Viola e molto apprezzato da Montella) e Luca Marrone, è il giovane difensore-centrocampista bianconero l’indiziato più probabile per essere impacchettato a spedito a Firenze.

“La fiducia di Montella mi inorgoglisce – ha affermato Marrone -. Mi hanno parlato tutti molto bene di lui e di Firenze, e nel prossimo campionato vorrei giocare di più, da centrocampista. La soluzione da difensore centrale è stata dettata dall’emergenza e mi ci sono adattato. Spero comunque di rimanere legato alla Juventus: magari faccio una bellissima stagione e poi torno”.

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