Coppe Champions: Napoli agli ottavi

Champions: Napoli agli ottavi

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 Il Napoli batte 2-0 il Villarreal e vola agli ottavi di finale di Champions League. In Spagna gli azzurri sembrano potersela giocare fin dalle prime battute, anche se a fine primo tempo da Manchester rimbalza la notizia del gol di Silva che per gli inglesi vale la qualificazione, a meno che il Napoli non vinca.

inlerLa tensione tra gli azzurri è palpabile e sfocia, al53′, nella stupida espulsione di Mazzarri che mette le mani addosso a Nilmar. Rosso sacrosanto. Eppure fino a quel momento il Napoli era ben presente e sembrava pronto a far la parte del leone, cone le occasioni migliori in un primo tempo a ritmi bassi (una grandissima occasione di Zuniga in avvio, una buona conclusione di Hamsik e un contropiede di Lavezzi fermato fallosamente da Zapata, graziato dall’arbitro norvegese Svein Oddvar Moen), a fronte comunque di un palo colpito da Ruben.

La ripresa, come detto, è molto più nervosa. In apertura un’occasione importante per Ruben, ed è bravo De Sanctis a dire no. Poi l’espulsione già raccontata del tecnico, e il concreto timore che il Napoli non ce la possa fare, che crolli di testa. E invece, è sempre azzurro in campo. Al 61′ Cavani si trova a tu per tu con il portiere in posizione angolata, serve indietro Lavezzi che svirgola e, dopo un rimpallo, il difensore Oriol sfiora l’autorete. Per il gol bisogna avere poca pazienza, comunque: al 64′ Inler, da solo, scende a centrocampo e fulmina Diego Lopez: 0-1, e situazione ribaltata. Fino a che gli azzurri sono in vantaggio, poco importa quello che accade in Inghilterra.

Il gol galvanizza gli italiani: al 64′ il “creativo dalla distanza” è Maggio, ma il pallone termina ampiamente a lato. Poco dopo Lavezzi, in semirovesciata, trova un’altra grandissima risposta di Diego Lopez. Per il raddoppio, che sembra ormai nell’aria, è questione di una decina di minuti: al 76′ Hamsik approfitta di un paio di rimpalli in area e da pochi passi chiude i conti. Nel finale c’è spazio ancora per una paratona superlativa di De Santis, per momenti di nervosismo tra Aronica e mezzo Villarreal, ma niente può più sporcare la gioia di una intera città.

Fonte: Virgilio Sport

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