Solo qualche preoccupazione e nulla più, nell’andata dei quarti di finale di Europa League, per Chelsea e Benfica. I Blues, trascinati dalla doppietta di Torres, regolano il Rubin Kazan con un netto 3-1. Con lo stesso risultato il Benfica supera il Newcastle in rimonta approfittando di un erroraccio di Santon. La sorpresa arriva da Londra dove il Tottenham si è fatto fermare sul 2-2 dal Basilea, dopo essere stato sullo 0-2 per gli svizzeri.
CHELSEA-RUBIN KAZAN 3-1
16′ Torres (C), 32′ Moses (C), 41′ rig. Natcho (R), 70′ Torres (T)
Dopo un inizio tentennante il Chelsea trova il vantaggio con Fernando Torres. Lo spagnolo, al 16′, è rapace in area di rigore dopo uno svarione della difesa russa, toccando con la punta il pallone quel tanto che basta a infilare la porta. Altri sedici minuti e i Blues raddoppiano con Moses al termine di un’azione insistita: il nigeriano infila l’incrocio dei pali con l’esterno destro. Prima della pausa però il Rubin Kazan trova un rigore per un fallo di mano di Terry su tiro di Ansaldi, dal dischetto Natcho non sbaglia. La ripresa parte con le scintille di Mata che impegna il portiere russo con un grande intervento salva risultato, ma è ancora Torres a chiudere la partita con la doppietta personale su assist del connazionale.
BENFICA-NEWCASTLE 3-1
12′ Cissé (N), 25′ Rodrigo (B), 65′ Lima (B), 70′ rig. Cardozo (B)
Bianconeri subito in vantaggio con Papiss Cissé che da pochi passi infila la porta di Artur dopo la cavalcata sulla destra di Moussa Sissoko. I lusitani al 23′ rischiano di subire il raddoppio praticamente alla stessa maniera ma sulla fascia opposta, il pallone passa da Santon a Cissé che viene chiuso da Artur con l’aiuto del palo. Al 25′ la vecchia regola del calcio si palesa anche al Da Luz, gol sbagliato e gol subito: il tiro di Cardozo è preda di Krul, ma sulla ribattuta Rodrigo è il più lesto a insaccare il pareggio. Da lì fino all’intervallo è monologo biancorosso con l’olandese Krul protagonista tra i pali dei Magpies. L’inizio di secondo tempo ripropone la sfida tra Cissé e i montanti della porta di Artur che salvano il Benfica. A cambiare la situazione è il neoentrato Lima che alla prima palla toccata, salta e infila Krul, approfittando di un erroraccio in disimpegno di Santon. E’ l’inizio del crollo per i bianconeri che al 70′ incassano anche il 3-1 col rigore di Cardozo dopo un fallo di mano in area di Taylor.
TOTTENHAM-BASILEA 2-2
30′ Stocker (B), 34′ F. Frei (B), 40′ Adebayor (T), 57′ Sigurdsson (T)
Primo tempo spumeggiante a White Hart Lane con due squadre che dal primo minuto si sfidano a viso aperto. Inizio tutto di marca svizzera con Streller e Steinhofer bravi a impegnare a più riprese il veterano Friedel. La reazione degli Spurs è affidata a Dembelé e Bale. Anche la loro precisione però fa difetto e al 30′ Stocker insacca il vantaggio dopo un palo di Streller, approfittando della lentezza della retroguardia inglese. Il Tottenham accusa il colpo e al 34′ cade ancora su calcio d’angolo: Vertonghen allunga il pallone e Fabian Frei insacca di testa. Prima dell’intervallo gli Spurs riaprono i conti con Adebayor al termine di un’azione piuttosto confusa e casuale. Al 42′ poi succede l’incredibile: capitan Parker da due metri e a porta vuota calcia a lato. Il pareggio arriva nella ripresa dove il ritmo elevatissimo non accenna a placarsi. Dopo un tiro pericoloso di Naughton deviato da Sommer, arriva il gol di Sigurdsson con la deviazione sfortunata di un difensore che rende imparabile la conclusione. Nel finale Gareth Bale esce dal campo in barella e con le mani sul volto per il dolore alla caviglia. Si teme un lungo infortunio.
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