L’attaccante del Bayern: «Mi piacerebbe tornare a giocare in serie A»
L’Inter e il Milan hanno messo gli occhi su Luca Toni. Di più, lo hanno cercato per capire che un suo ritorno in Italia è possibile. E il diretto interessato, oltre a consigliare il compagno e amico Franck Ribery a Moratti, ieri lo ha ammesso parlando a Sky. Il tutto mentre dall’Inghilterra il Daily Star assicura che Mourinho avrebbe telefonato al Chelsea per chiedere il prezzo di Didier Drogba. Due trattative, quelle legate a Toni e all’ivoriano, che avrebbero come obiettivo l’ipotetico dopo Ibrahimovic (ma per lo svedese di offerte da 70-80 milioni neppure l’ombra).
TONI – Reduce dalla delusione con la Nazionale in Sudafrica, l’ex attaccante della Fiorentina è stato uno dei più criticati e anche in Germania non è più considerato titolare inamovibile da un Bayern pronto a investire in modo pesante anche nel reparto avanzato (25 milioni spesi per Mario Gomez). Ecco perché il bomber di Pavullo nel Frignano sogna di tornare in Italia e ammette che qualche approccio c’è stato. « Mi piacerebbe tornare a giocare in serie A – ha ammesso in esclusiva alla tv di Murdoch -. So che c’è crisi, che le società non possono investire tanto e che io sono un… mezzo bollito, ma qualcuno mi ha comunque cercato » . Quel “ qualcuno” sono le due milanesi, le uniche in grado di accollarsi il pesante ingaggio dell’azzurro. «Inter e Milan? Sono state fatte delle chiacchiere, ma per arrivare a un trasferimento non bastano le chiacchiere ».
Fonte: Corriere dello Sport di Andrea Ramazzotti
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