I numeri parlano chiaro e l’attendismo infastidito e fastidioso di Wesley Sneijder, che continua a non prendere una decisione, sta costando fior di quattrini a Moratti. Calcolando che il suo stipendio stagionale netto, esclusi i bonus, è di 6 milioni, vale a dire 12 lordi per le finanze societarie, significa che ogni giorno l’olandese intasca oltre 16.500 euro e costa al suo club 32 mila euro circa.
Cifre che stonano non poco con il contesto globale di crisi e valutando anche il rendimento del calciatore negli ultimi due anni e soprattutto la sua assenza da fine settembre. Dall’apertura del mercato, il 3 gennaio, quando l’addio di Sneijder poteva essere concreto e ufficiale, Moratti ha speso complessivamente circa mezzo milione di euro e se l’olandese procrastinasse ulteriormente la sua decisione, portandola alla fine della sessione invernale, ci si avvicinerebbe al milione di euro di costi per l’Inter. A voler essere ancora più ‘crudi’, dalla sua assenza di fine settembre (giorno 26, Chievo-Inter), Sneijder è costato al suo club 1,8 milioni di euro di stipendio netto e 3,7 milioni di stipendio lordo. Questi numeri mandano un messaggio a chi ritiene che il club stia sbagliando nei suoi confronti. Inotlre, considerando che si tratta per il giocatore solo di una scelta di vita, nel frattempo continua a intascarsi un bel po’ di soldi.
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