Cori razzisti, il tecnico si attiene al regolamento: “So cosa dice Moratti, ma non decido io”.
Lo scontro diretto di sabato prossimo tra Juve e Inter sta già creando la tensione dei grandi eventi. Ma a tenere banco, in questi ultimi giorni, è il caso dei cori nei confronti di Mario Balotelli. Cosa accadrà a Torino sabato sera?
Tutti gli allenatori interpellati sono concordi nell’usare il pugno duro, ovvero la sospensione del match. Lo stesso Moratti ha detto che il capitano interista Javier Zanetti potrebbe ritirare la squadra dal campo. Perché “bisogna affrontare la situazione con maggiore serietà rispetto a come non sia stata già affrontata”.
Sarebbe una bella idea, ma José Mourinho, l’allenatore più pagato del mondo, va al concreto: “Ho studiato le competenze di un allenatore durante una partita; se decido io che l’Inter deve lasciare il campo, perdo 3-0 a tavolino. L’Italia è razzista? Non lo so. Non sono nessuno per analizzare un Paese che non è il mio. Io sono un allenatore e vado in campo per la partita da giocare. Le parole del presidente? Non le commento mai”.
Fonte: Sport Alice
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