E’ di Federico Macheda, trequartista italiano classe 1991, il gol che regala la vittoria ai Red Devils nella complicata partita casalinga contro l’Aston Villa. All’Old Trafford finisce 3-2 per la formazione di Ferguson. Con questo successo, lo United è di nuovo in vetta alla classifica
Si chiama Federico Macheda, è nato il 22 agosto del 1991 a Roma. Italianissimo, proprio come nome e cognome lasciano intuire. Federico è l’ultima scommessa del Manchester United: l”ennesima storia di un talento strappato al nostro calcio. Giocava negli Allievi della Lazio quando arrivò l’offerta dei Red Devils. Nel settembre del 2008 la prima firma su un contratto professionistico. Macheda ha da subito impressionato: senso della posizione e una innata capacità di controllo sono le sue peculiarità principali, anche se, giovanissimo, i margini di miglioramente sono ovviamente enormi. La società inglese gli ha offerto una sorta di “trasferimento totale”: con il giocatore in Inghilterra c’è infatti anche la famiglia, in una casa nuova e con un lavoro garantito per il padre vicino alla nuova abitazione.
E’ lui il match winner di Manchester United-Aston Villa, partita fondamentale per la formazione di Ferguson che proprio ieri si era visto superare dal Liverpool corsaro sul campo del Fulham nell’anticipo di sabato. Al vantaggio realizzato da una punizione del solito Cristiano Ronaldo, l’Aston Villa ha risposto con il terrificante uno-due di Carew e Agbonlahor, al 29′ del primo tempo e al 13′ del secondo. Quando mancano dieci minuti al triplice fischio finale, Cristiano Ronaldo indovina un rasoterra imprendibile con il sinistro dal limite dell’area che rende vano il tuffo di Friedel. E’ il gol del 2-2.
Il Manchester ci crede: nel frattempo Alex Ferguson, uno che non si è mai preoccupato di guardare in faccia nessuno, aveva fatto entrare al 61′ il giovanissimo Macheda al posto dell’inguardabile Nani. Il gol del trequartista italiano arriva durante il terzo minuto di recupero, ed è di una bellezza rara. Controllo con il tacco a superare Davies, e destro a giro sul palo più lontano. Una rete incredibile, la prima all’esordio in Premier League. Vale tre punti, e il nuovo contro-sorpasso al Liverpool. Senza dimenticare che il Manchester ha ancora una partita da recuperare.
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