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Quello che è successo nella 21^ Giornata Serie A: L’Inter non sa vincere, il Milan espugna il Sant’Elia, vincono Toro, Parma e Livorno

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In attesa del match di stasera tra Fiorentina-Genoa per la 21^ Giornata del campionato di Serie A,  le sfide odierne non hanno fatto registrare emozioni ed i pronostici della vigilia sono stati effettivamente rispettati. L‘Inter non riesce più a vincere alla presenza del presidente Thohir in tribuna, il Milan espugna il Sant’Elia e forse Seedorf già si è reso conto che Mario Balotelli non sarà mai la prima punta dei rossoneri e si deve affidare a Pazzini uomo vero di area di rigore. Il Livorno cala il tris col Sassuolo, il Torino tra le polemiche batte l’Atalanta ed il Parma apre ufficialmente la crisi dell’Udinese. Pari 1-1 tra Sampdoria e Bologna.

Inter (3-4-2-1):  Handanovic – Campagnaro – Rolando – Juan Jesus (81′ Botta) – Jonathan – Kuzmanovic (46′ Kovacic) – Cambiasso (62′ Taider) – Nagatomo – Alvarez – Palacio – Milito.  In Panchina:  Carrizo – Castellazzi – Ranocchia – Zanetti – Andreolli – Kovacic – Samuel – Icardi – Allenatore:  Walter  Mazzarri.

Catania (3-5-2):  Frison – Bellusci (67′ Gyömbér) – Rolin – Legrottaglie – Peruzzi (74′ Almiron) – Izco – Lodi – Rinaudo – Biraghi – Leto (70′ Castro) – Bergessio.  In Panchina:  Andujar – Ficara – Capuano – Almiron – Boateng – Plasil – Guarente – Castro – Maxi Lopez – Keko. Allenatore:  Rolando  Maran.

Arbitro:  De Marco.

Ammoniti:   Rinaudo – Legrottaglie –  Kuzmanovic.

Intervistato da Sky Sport, il tecnico dell’Inter Walter Mazzarri ha commentato con grande delusione il brutto pareggio interno contro il Catania: “Ci sono tante variabili che concorrono ad una prestazione. Questa settimana c’era grande scetticismo. I nostri giocatori non sono abituati a certe pressioni. Allo stadio non c’era entusiasmo, sembrava di giocare a porte chiuse. Quando potevamo fare gol non l’abbiamo fatto e non c’è stato l’episodio per svoltare. A Genova la squadra era più sciolta, oggi i ragazzi erano contratti e forse è meglio giocare fuori casa. Esperienza? Non conta l’età. Jonathan non è mai stato protagonista, così come Alvarez o Kuzmanovic. Non hanno mai giocato con la pressione. Quando non trovi spazio come oggi rischia addirittura di perdere la partita. Milito? E’ difficile recuperare un giocatore dopo un infortunio lungo. Dicevano che io non gioco con la seconda punta, ma Icardi non l’ho mai avuto”.

Intervistato da Rai Sport, il tecnico del Catania, Rolando Maran, ha commentato il pareggio contro l’Inter: “Siamo partiti un po’ timidi, ma nel proseguo della gara siamo cresciuti. Abbiamo conquistato un punto meritato e siamo consapevoli di essere vivi. Ci giocheremo tutte le carte. Non abbiamo trovato una squadra in difficoltà, ma anche noi quando siamo cresciuto li abbiamo messi in difficoltà”.

Cagliari (4-3-1-2):  Avramov – Pisano – Rossettini – Astori – Murru – Dessena – Conti – Ekdal (75′ Eriksson) – Cossu – Pinilla – Sau (69′ Cabrera).  In Panchina:  Adàn – Del Fabro – Perico – Eriksson – Ibraimi – Solinas. Allenatore:  Diego Lopez.

Milan (4-2-3-1):   Amelia – De Sciglio – Bonera – Rami – Emanuelson (77′ Abate) – De Jong (69′ Muntari) – Montolivo – Honda – Robinho (61′ Pazzini) – Kakà – Balotelli.  In Panchina:   Gabriel – Coppola – Constant – Mexes – Birsa – Cristante.  Allenatore:  Clarence Seedorf.

Arbitro: Doveri. Marcatori:   29′ Sau –  86′ Balotelli – 89′ Pazzini.  Ammoniti:   Conti – Cossu – Cabrera –  Balotelli.

Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto il tecnico del Milan Clarence Seedorf dopo la rimonta sul campo del Cagliari: “Sono molto felice per i ragazzi che avevano bisogno moralmente di questa vittoria, soprattutto in questa maniera. Dovevamo fare almeno un gol, siamo andati sotto e poi è venuto fuori lo spirito di una squadra che voleva la vittoria. Sono molto felice per la squadra. Hanno lottato tutti, hanno cercato di fare quello che avevamo preparato e poi gli individui davanti hanno creato tanto. Il gioco non è stato bello da vedere, ma è normale con questo vento. Principalmente sono felice che abbiano tenuto fino alla fine, ci portiamo dietro questo carattere per le prossime partite. Servono tanti allenamenti per essere tranquilli, oggi era difficile per il vento e con il tempo migliorerà la lettura della gara. Le cose da miglioare sono evidenti per tutit, ma intanto hanno ritrovato la forza mentale”.

Livorno (3-5-2):   Bardi – Coda – Emerson – Ceccherini – Mbaye – Benassi – Luci – Greco (30′ st Duncan) – Castellini – Emeghara (25′ st Siligardi) – Paulinho. In Panchina:  Anania – Aldegani – Gemiti – Piccini – Mosquera – Rinaudo – Valentini – Biagianti – Belingheri – Borja. Allenatore:  Domenico Di Carlo.

Sassuolo (4-3-3): Pegolo – Rosi – Antei – Manfredini – Longhi – Biondini – Marrone – Chisbah – Berardi – Sansone – Zaza.  In Panchina: Pomini – Pucino – Perilli – Bianco – Mendes – Ariaudo – Missiroli – Kurtic – Gliozzi – Floro Flores – Farias – Ziegler.  Allenatore:  Eusebio  Di Francesco.  Arbitro: Celi.  Marcatori:  5′ Greco – 11′ Paulinho – 26′ Benassi –  27′ rigore Berardi.

Ammoniti: Berardi – Rosi – Zaza – Biondini – Antei – Manfredini –  Bardi – Coda – Greco.

Queste le parole di Mimmo Di Carlo, neo allenatore del Livorno, che ha trovato la prima vittoria all’esordio in panchina: “La salvezza? Pensiamo una gara alla volta. I miei giocatori sono stati bravissimi ad interpretare la partita in modo giusto. Adesso ci aspetta la conferma a Catania, ma con questo atteggiamento possiamo davvero lottare per la salvezza. Devo fare i complimenti alla squadra, anche se dobbiamo migliorare in fase di possesso. Godiamoci il momento, da martedì pensiamo alla sfida diretta con il Catania”. Queste le parole di Di Carlo ai microfoni di Rai Sport.

Torino (3-4-1-2):  Padelli – Maksimovic – Glik – Moretti – Darmian – Farnerud (6′ st Brighi) – Vives – El Kaddouri (37′ st Basha) – Masiello – Cerci (26′ st Meggiorini) – Immobile.   In Panchina:  Gomis – Berni – Bovo – Rodriguez – Tachtsidis – Bellomo – Pasquale – Barreto. Allenatore:  Giampiero Ventura.

Atalanta (4-4-1-1): Consigli – Benalouane (34′ st De Luca) – Stendardo – Yepes – Brivio – Raimondi – Carmona – Cigarini – Bonaventura – Brienza (23′ st Maxi Moralez) – Livaja (11′ st Denis).  In Panchina:  Sportiello – Polito – Giorgi – Del Grosso – Baselli – Cazzola – Kone – Nica. Allenatore:   Stefano Colantuono.  Arbitro: Tagliavento. Marcatori: 61′ Cerci.

Ammonmiti:  Vives – Maksimovic – Masiello – Padelli –  Yepes – Brivio – Consigli – Benalouane – Carmona. Espulso:  Brivio.

Intervistato da Sky Roberto Donadoni ha commentato con soddisfazione la vittoria del Parma contro l’Udinese: “Ci sono tanti punti in palio, tutti pensano di arrivare in alto e guardiamo anche noi in positivo. Oggi abbiamo portato a casa un risultato importante, ma frutto di una prova importante. Abbiamo create anche altre occasioni, ma non siamo riusciti a sfruttarle. Volevamo confermare il 4-3-3, ma poi abbiamo optato per il 3-5-2 perchè avevamo meno soluzioni in attacco ed ho tenuto Palladino fresco per il secondo tempo. Dobbiamo guardare con ottimismo al futuro, ma con la consapevolezza che se non restiamo con i piedi per terra non andiamo da nessuna parte. Amauri? Nel nostro mondo forse manca equilibrio. Lui ha sempre fatto i gol, ha passato il suo momento difficile ma col lavoro e la volontà ne è venuto fuori ed ora raccoglie i frutti”.

Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa – De Silvestri – Mustafi – Gastaldello – Costa – Palombo – Obiang – Gabbiadini (44′ st  Sansone) – Krsticic (34′ st Renan) – Soriano – Eder.  In Panchina:  Fiorillo – Falcone – Rodriguez – Fornasier – Salamon – Berardi – Pozzi – Wszolek – Bjarnason.   Allenatore:  Sinisa Mihajlovic.

Bologna (3-5-1-1):  Curci – Antonsson – Natali – Cherubin (34′ st Mantovani) – Garics – Pazienza – Perez – Christodoulopoulos – Morleo (20′ st Acquafresca) – Diamanti – Bianchi (34′ st Moscardelli).  In Panchina:   Stojanovic – Agliardi – Sorensen – Mantovani – Crespo – Laxalt – Krhin – Cristaldo. Allenatore:  Carlo Regno ( Ballardini squalificato). Arbitro: Guida. Marcatori: 16′ st Gabbiadini – 45′ st rig. Diamanti.

Ammoniti:  Bianchi –  De Silvestri – Obiang – Gabbiadini – Costa.

Sinisa Mihajlovic, tecnico della Sampdoria, ai microfoni di Rai Sport ha commentato il pareggio contro il Bologna: “Siamo delusi, pareggiare una partita così non ci sta. Abbiamo dominato sempre, siamo andati in vantaggio e loro hanno trovato il rigore nella prima occasione in cui sono entrati in area. Ai ragazzi non posso recriminare nulla, andiamo avanti con questa mentalità”.

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