Ennesimo caso dopo gli insulti razzisti a Boateng e quelli dello Juventus Stadium ai napoletani. Un video «inchioda» i tifosi trevigiani.
L’Italia calcistica e il «razzismo» tra Nord e Sud. Dopo i cori anti-napoletani dei tifosi della Juventus allo stadio di Torino («Vesuvio lavali col fuoco»), un nuovo caso fa divampare ulteriori polemiche. Parliamo della partita Treviso – Trapani di domenica scorsa in Lega Pro, al termine della quale i siciliani si sono imposti per 3-2.
Mentre i giocatori del Trapani uscivano dallo stadio Tenni, un gruppo di sostenitori della squadra trevigiana ha intonato in coro, ripetutamente, l’insulto «Terroni di merda», come dimostra un video-denuncia pubblicato sul sito You Media. I calciatori del Trapani hanno sentito ma hanno scelto di non rispondere alle provocazioni e senza scomporsi se ne sono tornati negli spogliatoi.
L’ennesimo caso di razzismo sugli spalti che fa riflettere, dopo la discussa sospensione della partita amichevole Patria – Milan in seguito agli insulti al calciatore di colore Boateng. Il Treviso, intanto, rischia una severa multa.
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