Calcio Italiano Serie A – Bologna, è il giorno della resurrezione?

Serie A – Bologna, è il giorno della resurrezione?

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Al Dall’Ara va in scena la sfida tra i due allenatori più giovani di Serie A: Mihajlovic (40 anni compiuti il 20 febbraio) e Giampaolo (42 ancora da compiere). Il pareggio per 1-1 all’ andata è l’unico precedente tra i due tecnici di Bologna e Siena

 

MihajlovicGli emiliani sono in caduta libera: a Roma lo scorso 5 aprile è arrivato il 16esimo ko di questo tribolato torneo. Peggio di così il Bologna ha fatto solo nella stagione 1990/91, quando arrivò a 20 sconfitte. Nelle ultime 9 gare in campionato ha ottenuto i tre punti solo nel 3-0 casalingo inflitto alla Sampdoria.

La zona retrocessione è a soli due punti, ma la salvezza per i felsinei è a portata di mano. Guardando ai precedenti a Bologna, i rossoblu non hanno mai perso: due vittorie e un pareggio, sono imbattutti anche in Toscana. L’arma in più sarà naturalmente Marco Di Vaio, a un passo dall’eguagliare il record di 20 gol in un campionato, stabilito otto anni fa col Parma. E il Siena è il bersaglio preferito di Sergio Volpi, tre gol su 43 totali. Unico dubbio in attacco, con Osvaldo e Marazzina che si giocano un posto al fianco di Di Vaio. Panchina per Terzi, con Britos e Moras centrali difensivi.

Dal canto suo il Siena è stato protagonista domenica scorsa di un convincente successo a spese della Lazio. Ed è un avversario ostico per chiunque, solo il Milan ha rifilato un pesante 5-1 ai bianconeri che hanno eguagliato il proprio record di vittorie in un campionato di Serie A (nove) che fa da contraltare al trend negativo di sconfitte esterne (undici finora).

Giampaolo dal canto suo dovrebbe proporre il duo Maccarone-Ghezzal in attacco, mentre il resto della formazione che ha sconfitto la Lazio non verrà toccato. Partono dalla panchina il redivivo Amoroso e Calaiò. Proprio l’attaccante bianconero è fiducioso nella possibilità di conquistare la salvezza: “La vittoria sulla Lazio ci ha dato morale e abbiamo ottenuto tre punti fondamentali per la nostra classifica. Ora siamo a quattro-cinque gare dalla salvezza, nelle prossime sfide avremo tre scontri diretti. Dobbiamo ottenere il massimo”.

Intanto la società senese si è mobilitata in favore dei terremotati d’Abruzzo a cui verrà devoluto l’intero incasso di Siena-Chievo, prossima partita casalinga. Squadra e tecnici lanciano un appello per invitare anche chi non è mai andato allo stadio a seguire la gara. Non da meno il club felsineo, i cui ultras devolveranno alle popolazioni terremotate d’Abruzzo il denaro accantonato per la scorsa trasferta di Roma, negata dal Casms su impulso dell’Osservatorio.


Fonte: Eurosport

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