Huntelaar, i rossoneri trattano soltanto sul prestito. Inviato un chiaro messaggio pure al Siviglia per Luis Fabiano: «Ci chiedono cifre assurde, così salutiamo e andiamo a casa».
L’attaccante olandese Huntelaar è e resta, a tutt’oggi, il principale obiettivo del mercato del Milan per quanto riguarda il reparto offensivo. Però a una sola condizione: che il Real Madrid lo conceda in prestito, anche oneroso ma a una cifra modica. Una scelta avvalorata dal presidente Berlusconi che ha espressamente chiesto l’ingaggio di giovani campioni a prezzi di saldo o, ancora meglio, evitando un indennizzo economico. E’ questa la novità che è emersa dal secondo giorno di contrattazioni a Maiorca fra l’ad Galliani e il presidente madridista Perez, che ha ospitato il numero due di via Turati per l’intero week-end. Perez ha chiesto a Galliani di pazientare almeno per tre-quattro settimane perchè questa operazione non può essere effettuata in questo momento, con il Real Madrid sotto i riflettori della critica dopo la faraonica campagna-acquisti che dovrebbe essere controbilanciata da qualche remunerativa cessione.
Galliani che ieri, dopo essersi congedato da Perez, ha fatto definitivamente ritorno a Milano dopo un mese di pellegrinaggi (Sarajevo, Siviglia, Majorca…) alla ricerca di un attaccante da acquistare. Ma evidentemente tutte le società europee hanno intenzione di applicare lo stesso listino-prezzi del Real Madrid. Il Milan non ci sta. Il plenipotenziario rossonero ha fra l’altro lanciato messaggi molto precisi al Siviglia riguardo a Luis Fabiano che contende a Huntelaar la possibilità di poter essere ingaggiato dal Milan. «Si sta verificando un effetto-domino innescato dal Real perchè ormai qualsiasi società chiede 20-30 milioni di euro per qualsiasi giocatore. Del resto finora ha speso solo il Real Madrid. Le quattro inglesi non hanno fatto niente. In Italia dall’estero è arrivato solo Diego alla Juventus».
Galliani ha dichiarato guerra agli speculatori: «Ci chiedono 20-30 milioni per un attaccante? Noi salutiamo e andiamo a casa… Ci ripresenteremo quando i prezzi saranno calati, non prima. I tifosi devono capirlo, devono mettersi in testa che a certi prezzi non è possibile trattare. E poi noi abbiamo già fatto un grande acquisto, Thiago Silva. Mi rendo conto che è stato fatto a gennaio e che ormai non è più una novità». Leonardo può stare tranquillo: «Il nostro allenatore avrà a disposizione almeno sei giocatori offensivi come Seedorf, Ronaldinho, Pato, Inzaghi, Borriello e anche Zigoni. Sì, il nostro giovane acquisto sarà aggregato alla prima squadra così come è successo per Paloschi».
Fonte: Corriere dello Sport
CheapAdultWebcam