Incredibile sconfitta casalinga del Palermo che si inginocchia allo strapotere di un’ Udinese travolgente. Uno 0-7 che non ammette repliche: una sola squadra in campo per 90 minuti quella di Guidolin, che ora veleggia solitaria a una lunghezza dalla Champions League. Sanchez e Di Natale sono il simbolo della realtà più bella di questo campionato. Forse non c’è mai stata la differenza di sette gol tra due squadre da quando esiste il girone unico del campionato italiano, comunque ci sono pochi precedenti. Delio Rossi è sul filo dell’esonero, al suo posto potrebbe arrivare Serse Cosmi, già contattato. Più defilate le candidature di Giuseppe Papadopulo e del tecnico della Primavera Paolo Beruatto.
I tifosi rosanero, inizialmente imbufaliti, rimangono ammutoliti e seguono in silenzio uno spettacolo impietoso. Si attendono le decisioni da parte del vulcanico presidente rosanero Maurizio Zamparini. Nonostante il risultato ci sono cori dei in favore dell’allenatore Delio Rossi. Tre gol di Di Natale e quattro dell’incontenibile Sanchez regalano una vittoria tennistica ai friulani che salgono in classifica al quinto posto, a una lunghezza dalla Lazio.
Al 9′ apre le danze Di Natale, il raddoppio arriva al 18′ con il cileno Sanchez, che colpisce anche al 27′. Viene espulso anche Bacinovic e i bianconeri dilagano con un gol al 41′. Un minuto dopo ancora Sanchez realizza. Nel secondo tempo a segno ancora il Nino Maravilla sigla il suo poker personale. La settima rete è di Di Natale su rigore. Il difensore del Palermo Darmian viene espulso per un il fallo su Inler, all’origine del penalty.
Fonte: Virgilio Sport
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