Nel posticipo della 5.a giornata di A la tripletta del neo acquisto bianconero permette agli uomini di Delneri di rilanciarsi in campionato e portarsi a -3 dalla vetta. Per gli ospiti a segno Matri con un’inutile doppietta
Ha ragione Gigi Delneri: la sua è una squadra Krasic-dipendente. Quasi una profezia quella del tecnico di Aquileia che ieri aveva parlato di una squadra legata all’estro dell’esterno serbo. E’ lui è stato il grande protagonista del 4-2 con cui i bianconeri hanno battuto il Cagliari di Bisoli nel posticipo della 5^ giornata di serie A. Una splendida tripletta per la “furia serba”: due gol nel primo tempo e uno nella ripresa, e sardi al tappeto. Da stasera nessuna squadra è imbattuta, i rossoblù erano gli unici a non avere mai perso, ma oggi sono crollati sotto i colpi di una Juve che segna a raffica, ma che continua a concedere troppo in difesa.
Per i bianconeri è il primo successo casalingo della stagione, il secondo dopo quello di Udine, ma è soprattutto una vittoria che li fa balzare a quota 7 punti, appena a -3 dalla coppia di testa formata da Lazio e Inter. E domenica sera, al Meazza, arriva il derby d’Italia. Mentre il Cagliari resta a quota 6 punti. In cerca di riscatto dopo il ko di Palermo, Delneri schiera una Juve con qualche novità. In difesa lancia Rinaudo sulla destra e a centrocampo dà fiducia ad Aquilani. In attacco la coppia Iaquinta-Amauri. Bisoli schiera il 4-3-1-2 con Cossu alle spalle di Matri e Acquafresca. Buon avvio dei padroni di casa. Bene gli esterni, sardi un po’ timidi. E al 13′ Krasic sblocca il risultato con un destro al volo dal limite che batte a terra e batte Agazzi.
Lo svantaggio sveglia il Cagliari che al 20′ pareggia con Matri che approfitta della dormita della difesa bianconera e batte Storari sul cross di Lazzari. Bella partita che al 34′ torna nelle mani della Juve, in gol ancora Krasic su assist di Pepe. Iaquinta spreca la palla del 3-1 in chiusura di tempo. Nella ripresa il Cagliari prova a guadagnare metri mentre la Juve vive di fiammate. Al 13′ arriva il 3-1 su calcio d’angolo, l’ultimo tocco in mischia sembra di Bonucci. Il Cagliari non molla, ma non ha fatto i conti con Krasic che, al 25′, trova il 4-1 e la tripletta personale. Bene in attacco, male in difesa la Juve che al 36′ incassa il secondo gol di Matri, liberato da uno splendido assist di Lazzari. Nel finale allarme Amauri, costretto ad uscire in barella. Finisce 4-2.
Fonte: Sky Sport
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