Con due lampi nei primi minuti di ciascun tempo, arrivano i gol che fissano il risultato dell’amichevole internazionale dell’Imtech Arena tra Amburgo e Inter: prima Mauro Icardi nel primo tempo, poi Rudnevs ad inizio ripresa, hanno suggellato l’1-1 finale. Il tutto in una partita dove per Walter Mazzarri non sono mancate le indicazioni positive: contro un avversario decisamente più avanti nella preparazione, l’Inter ha comunque fatto intravedere buone cose, specie sul piano della tenuta atletica. Qualche cosa da registrare soprattutto sulle corsie laterali, ma anche interessanti trame offensive con protagonista in modo particolare Rodrigo Palacio, che in un paio di circostanze ha sfiorato la rete dell’1-2. Adesso l‘Inter è attesa dalla Guinness International Champions Cup: l’asticella si alza, ma Mazzarri può essere ottimista.
AMBURGO (4-2-3-1): 1 Drobny; 2 Diekmeier, 16 Sobiech, 4 Westermann, 7 Jansen; 18 Arslan, 14 Badelj; 21 Beister, 23 Van der Vaart, 19 Jiracek; 10 Rudnevs. A disposizione: 30 Neuhaus, 3 Mancienne, 6 Aogo, 8 Rincon, 9 Calhanoglu, 24 Rajkovic, 25 Skjelbred, 27 Demirbay, 28 Tah, 31 Zoua, 34 Nafiu
All.: Thorsten Fink
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 14 Campagnaro, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus; 55 Nagatomo, 11 Alvarez, 19 Cambiasso, 13 Guarin, 31 Pereira; 8 Palacio, 9 Icardi. A disposizione: 12 Castellazzi, 20 Carrizo, 2 Jonathan, 6 Andreolli, 7 Belfodil, 17 Kuzmanovic, 25 Samuel, 26 Chivu, 33 Mbaye, 34 Mira, 47 Capello, 54 Donkor, 90 Olsen
All.: Walter Mazzarri
Arbitro: Florian Meyer (assistenti Arne Aarnink e Cristoph Bornhorst; quarto uomo Thomas Gorniak)
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