Il centrocampista ceco non lascia il calcio giocato ma solo la maglia bianconera.
Un addio amaro quello tra Pavel Nedved e la Juventus. L’annuncio è arrivato sabato attraverso un comunicato del giocatore. “Dopo otto stagioni con la Juventus è arrivato il momento di salutare tutti i tifosi, i compagni e la società e ringraziarli per il sostegno ricevuto in questi anni – si legge nel comunicato -. A Torino ho vinto 4 scudetti e un Pallone d’Oro. Da lunedì penserò al mio futuro”. All’origine della decisione, ha tenuto a precisare il centrocampista: “non vi è alcuna ragione di carattere economico“.
Quindi un addio alla Juve, non al calcio giocato come pensava qualcuno. Pavel, visto il suo buon rendimento nel finale di stagione, avrebbe infatti manifestato la sua intenzione di continuare ancora per uno o due anni ma con la società bianconera non si è riusciti evidentemente a trovare un accordo.
Gli è stato offerto lo stesso contratto proposto a Fabio Cannavaro (1 milione di euro a stagione) e nessuna garanzia di un suo ruolo nella futura dirigenza. Troppo poco per chi pretendeva una maggiore riconoscenza dopo otto anni da esemplare professionista.
Quindi da giugno Nedved sarà libero di scegliersi, clamorosamente, una nuova squadra. Mino Raiola, agente del giocatore, ha confermato: “Per adesso diamo l’addio alla Juve. Pavel è molto triste ma da lunedì pensiamo al futuro, come giocatore apriremo un altro ciclo. Ho avuto contatti anche con altre società in Italia”.
Fonte: Sport Alice
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