Il tecnico del Milan contento per la vittoria e il primato, ma preoccupato dall’infortunio di Thiago Silva: «Speriamo che non stia fuori a lungo. In tal caso, c’è Bonera pronto per giocare. La sua è una distorsione alla caviglia, i medici la valuteranno nelle prossime ore e poi vedremo»
Un Allegri sereno, a fine partita, commenta a Sky la vittoria del Milan e il primato in classifica. Con un pensiero su Kakà e una speranza per Thiago Silva, i rossoneri sono pronti per Madrid.
Un giudizio sulla prova di Ronaldinho?
«Ha fatto una buona partita, si è mosso parecchio, non ha dato punti di riferimento, ha dato anche una mano in fase difensiva, a dimostrazione che è un giocatore che ha ancora molto da dare e stasera credo che l’abbia dimostrato».
Quali sono le differenze tra il Milan del primo tempo e quello del secondo?
«Negli ultimi minuti del primo tempo abbiamo avuto le occasioni per chiudere definitivamente la partita e non le abbiamo sfruttate. Nel secondo tempo il Chievo ha giocato un’ottima gara, noi siamo entrati in campo un pochino più rilassati pensando più a contenere e senza andare troppo ad offendere. E le volte che potevamo farlo, soprattutto negli ultimi 20 minuti, l’abbiamo fatto male».
Nel caso, chi fa spazio a Kakà in questa squadra?
«Per ora nessuno, perché lui gioca nel Real Madrid. Io sono stracontento dei giocatori che ho a disposizione. Stanno dimostrando sul campo che siamo una squadra importante e che possiamo lottare su tutti i fronti».
Come sta Thiago Silva? E’ previsto per lui un lungo stop?
«Speriamo che non stia fuori. In tal caso, c’è Bonera pronto per giocare. La sua è una distorsione alla caviglia, i medici la valuteranno tra stasera e domattina e poi vedremo. Thiago Silva è un giocatore di livello mondiale ma anche gli altri componenti della rosa, come Bonera e Yepes, sono sicuramente pronti per giocare una partita importante come quella di martedì sera. Per noi era importante vincere oggi per arrivare a martedì con una buona condizione mentale. Credo che i ragazzi l’abbiano fatto e abbiano meritato, anche se il Chievo ha fatto veramente una buona partita».
Fonte: Corriere dello Sport
