Calcio Italiano “Buttati 6 mesi, qui aria diversa”

“Buttati 6 mesi, qui aria diversa”

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Milan, Mancini: ora volto pagina


ManciniGiornata di presentazione per Amantino Mancini, che indosserà il 30. “Ho buttato via sei mesi – ha detto il brasiliano ex Inter – Quest’estate stavo per andare via, poi Mourinho mi ha chiamato dicendomi che puntava su di me ma non è stato così. Pazienza, ora voltiamo pagina. Qui c’è un’atmosfera diversa. Il Milan ha più gioco, gioca un po’ meglio: l’Inter è una squadra forte ma il Milan è allo stesso livello con caratteristiche diverse“.

Sul mancato trasferimento al Marsiglia: “Sono stato contattato da loro il 28 dicembre, poi due settimane dopo si è rifatto vivo chiedendomi una risposta in due giorni. Non si fa così. Il presidente del Marsiglia ha avuto un’uscita infelice dichiarando che io sono maleducato, forse, a vedere come si sono comportati, è proprio il contrario. Meno male che è andata così“. Ora Mancini spera di convincere anche Dunga, ct della Seleçao: “Io spero ancora molto di tornarci, soprattutto adesso che sono qui al Milan, una squadra che ha grande visibilità in Brasile“.

Questa operazione di mercato cancella tutto – ha detto Galliani riguardo al rapporto con i cugini – Tutti al Milan volevamo Mancini perché ritenevamo potesse colmare una lacuna nel nostro organico. Avevamo bisogno di un attaccante esterno e pensavamo che potesse essere il giocatore giusto. Temevamo che con il rifiuto di Jankulovski la trattativa tramontasse e invece è andata in porto. Ho telefonato al presidente Moratti dopo la conclusione dell’operazione, gli ho dimostrato la mia contentezza e lui la sua“. 

INFORTUNATI: FEBBRE NESTA, PATO DAL DENTISTA
Nuova ipotesi sui problemi muscolari di Alexandre Pato. La causa dei continui fastidi del papero brasiliano infatti potrebbe essere la dentatura e domani sarà sottoposto a un piccolo intervento odontoiatrico che lo costringerà a 2-3 giorni di riposo. A renderlo noto è il sito ufficiale del club rossonero nel punto sulla situazione degli infortunati a Milanello. Nesta, che sta recuperando dall’infortunio agli adduttori, non si è allenato per via di una fastidiosa influenza. Lavoro differenziato anche per Pirlo che proseguirà con il programma per altri 2 o 3 giorni. Nessuna complicazione invece per Marco Borriello dopo il violento colpo alla testa subito nella gara contro il Livorno. Buone notizie anche per Oddo che presto potrebbe rientrare in gruppo.

BECKHAM ENTRA NELLA LISTA UEFA
Il Milan ha annunciato di aver apportato tre cambi alla lista Uefa per la Champions League presentata lo scorso primo settembre. I nuovi iscritti sono David Beckham, Daniele Bonera e Giuseppe Favalli. I tre prendono il posto, nella Lista A, di Marco Storari, che è passato alla Sampdoria, Onyewu, alle prese con un lungo infortunio e Pato, che ha maturato i requisiti per essere iscritto alla Lista B.

“UNA SETTIMANA NON SEMPLICE”
E’ stata una settimana non semplice“. Leonardo ammette laconicamente che il momento è critico, ma non molla ancora i nerazzurri perché, chiarisce, “questo pareggio ci permette di mantenere più o meno la stessa posizione in classifica: si allunga un po’ la distanza dall’Inter, ma restiamo secondi“. E ancora: “Gli ultimi tre sono stati risultati non buoni, ma sono nati da situazione diverse. Oggi non siamo andati bene, ma nemmeno così male“.

Il pareggio contro il Livorno ha insomma lasciato il segno sul campionato del Milan ma, stando a Leonardo, non ha ancora chiuso i conti con la stagione: “Vincendo con l’Inter poteva cambiare il volto del campionato – spiega Leo – perché saremmo andati a -3 con una partita da recuperare, poi abbiamo subito l’eliminazione dalla Coppa Italia. Oggi, invece, c’è mancato solo il guizzo. Avevamo bisogno di una buona prestazione, contro il Livorno non abbiamo giocato una grande partita ma nemmeno siamo andati male: non abbiamo capitalizzato le occasioni create contro una squadra votata alla difesa. Però questo pareggio ci permette di mantenere più o meno la stessa posizione in classifica: si allunga un po’ la distanza dall’Inter ma restiamo secondi”.

La Roma intanto ha agganciato il Milan mentre in scia, adesso, c’è anche il Napoli: “La classifica è sempre stata corta – spiega il tecnico brasiliano – e per essere lì tutte e tre le squadre hanno avuto strisce importanti così come periodi di calo: alla fine resterà così in alto chi avrà più continuità“. Leonardo, che sottolinea come il Milan dopo il derby non abbia perso fiducia e che, per fare bene, abbia sempre bisogno di tutta la rosa a disposizione, si arrabbia un po’ solo ripensando al gol subito da Lucarelli: “Abbiamo iniziato il secondo tempo a ritmi più bassi e nell’occasione c’è stata una mancanza generale di attenzione. Il rigore su Thiago Silva? Era netto – conclude – ma se avessimo giocato con più concretezza davanti…”.

Infine un accenno sulle ultime trattative sul mercato: “Lo scambio Jankulovski-Mancini? Sinceramente non so: l’ultimo giorno di mercato è quello in cui possono concretizzarsi trattativa all’improvviso e in cui si tenta di mettere a posto la rosa. Sogni nel cassetto sul mercato? Sogni ce ne sono tanti, ma di possibilità di prendere qualcuno ce ne sono poche. Io sinceramente credo che se abbiamo tutta la nostra rosa a disposizione possiamo dire la nostra anche così. Se abbiamo giocatori fuori per tanto tempo, questo incide sul nostro gioco. Non posso negare che per come giochiamo oggi non avere attaccanti esterni ci complica un po’ la vita…”. Intanto Borriello, uscito al termine del primo tempo dopo aver subito un colpo alla testa, è stato portato in ospedale per gli accertamenti del caso.

 

Fonte: SportMediaset

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