Ci sono anche loro, ed anche in questo mercato hanno fatto la parte dei leoni. Impossibile anche solo pensare di avvicinarvisi, sulla bocca di tutti per settimane ipotizzando trattative e colpi di scena che però vengono puntualmente smentiti e rispediti al mittente.
L”esemplare più evidente é Radja Nainggolan. Gli spifferi pre natalizi di una crisi economica del Cagliari avevano indotto in troppi a pensare ad un’equazione rivelatasi poi lontanissima dalla realtà. Cellino ha tenuto tutti i suoi gioielli senza svendere, ed il belga ne è l’esempio più eclatante. Prima la Juventus, poi l’Inter ed infine il Napoli: una sola risposta, non ci pensiamo nemmeno. De Laurentiis ha già reso nota la sua volontà di cercare altrove in estate.
Discorso analogo per un altro uomo di parola: Sergio Gasparin. L’amministratore delegato del Catania aveva promesso che nessuno avrebbe privato gli etnei dei loro top players. Persino Inter e Milan che Lodi lo avrebbero preso ad occhi chiusi, hanno dovuto sottostare ad una presa di posizione da big. Del resto una classifica così non la si costruisce certo per caso.
Come non parlare, poi, dell’Atalanta e di Pierpaolo Marino. Palermo, Fiorentina, ipotesi disparate: tutti pazzi per Denis. Tutti, certo, ma nessuno come Bergamo e l’ambiente atalantino. Un amore viscerale e incondizionato, al punto da dichiarare urbi et orbi una volontà incontrovertibile e congiunta: “Insieme a vita, il resto sono tutte bufale”. Se non è incedibile uno così…
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