Calcio Italiano Elezioni Presidente della FIGC: Corsa per Albertini con idee nuove

Elezioni Presidente della FIGC: Corsa per Albertini con idee nuove

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Demetrio Albertini

Demetrio Albertini, ex calciatore del MIlan ed ex vicepresidente della FIGC

Elezioni Presidente della FIGC: Corsa per Albertini con idee nuove. Mancano ventuno giorni per eleggere il nuovo presidente della FIGC, dopo le dimissioni di Giancarlo Abete, all’indomani del flop della Nazionale Italiana in Brasile.Tutto è deciso: la corsa è tra Demetrio Albertini e Crlo Tavecchio.

Elezioni Presidente della FIGC: Corsa per Albertini con idee nuove. Spinto dalle compomenti tecniche, associazioni calciatori ed allenatori e da alcuni club di Serie A, Demetrio Albertini ha accettato l’invito a candidarsi per la corsa alle elezioni del prossimo presidente della FIGC ed ha esposto le sue idee di rinnovamento nel corso della conferenza stampa appositamente convocata. Queste le dichiarazioni dell’ex centrocampista del Milan raccolte da “Gazzetta.it”: “Mi metto a disposizione. D’altronde ho sempre fatto il regista… Ma un terzo della mia carriera l’ho fatta in giacca e cravatta: in 14 manifestazioni ho faticato molto più come organizzatore che come giocatore. Dobbiamo guardare ai modelli dell’estero, non solo le seconde squadre, abbiamo i nostri metodi, i prestiti, le valorizzazioni. Siamo un altro paese, forse il modello tedesco non è applicabile, abbiamo un obiettivo completamente diverso: ma l’obiettivo dovrebbe essere quello, il 34% degli stranieri, senza limitazioni, contro il 54% che abbiamo noi. Non sono un politico, spero di essere un’opportunità per il calcio, e per le persone che lo amano come me”. Gli altri paesi hanno un obiettivo: valorizzare le squadre di club tramite la Nazionale. Dobbiamo capire cosa dobbiamo essere, se un campionato di passaggio o tornare a essere il campionato più bello del Mondo come negli Anni ’90: è questo il mio sogno. Col presidente Tavecchio mi sono confrontato: le elezioni si terranno l’11 agosto“. L’ex vicepresidente federale ha accettato l’invito delle componenti tecniche (calciatori e allenatori) e di alcuni club di Serie A guidati dalla Juventus. Ma in pole resta Carlo Tavecchio, presidente dei Dilettanti, già candidato in pectore e nel pieno delle consultazioni: è accreditato di almeno il 60% dei consensi. È questa una settimana cruciale per definire lo scenario in vista del voto: Tavecchio completerà le consultazioni; la Lega di A si riunirà giovedì per approvare un documento programmatico, stilato da Agnelli e Lotito, da sottoporre ai candidati; domenica scade il termine per la presentazione delle candidature, che a questo punto saranno due: Albertini e Tavecchio. E la decisione di Albertini ha fatto scatenare subito le prime reazioni. L’attaccante della Fiorentina, Giuseppe Rossi: “Sarebbe un gran bel segnale. Mi farebbe un gran piacere vedere un ex calciatore nel ruolo di presidente, quindi speriamo”.

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