Europa League, Sampdoria indagata dall’UEFA: L’Inter sarà ripescata. Dopo il Genoa anche la Sampdoria potrebbe essere esclusa dall’Europa per la vicenda del calcioscommesse. L’Inter alla finestra.
Europa League, Sampdoria indagata dall’UEFA: L’Inter sarà ripescata. A gettare ombra sulla partecipazione del Sampdoria all’Europa League potrebbe essere la squalifica di Stefano Guberti per la vicenda del calcioscommesse. Da Nyon, sede dell’UEFA, a inizio settimana è arrivata nella sede blucerchiata la notifica di una verifica di secondo grado sui requisiti di ammissibilità della Sampdoria all’Europa League. Verifica sulla base dell’articolo 50.3 degli Statuti UEFA in vigore dal 27 aprile 2007 e che dichiara l’inidoneità a partecipare alle competizioni europee di un club coinvolto direttamente e/o indirettamente “in attività che tentino di prestabilire o influenzare il risultato di una partita nazionale o internazionale”.
La non ammissione vale per una stagione, nel senso di una qualificazione, e anche se il club è in possesso della licenza UEFA. La Sampdoria il 4 agosto del 2012 patteggiò sulla vicenda Guberti e quel Bari-Sampdoria 0-1 dell’aprile 2011: un punto di penalizzazione e 30.000 euro di multa. Da quel giorno non si è più qualificata per l’Europa. E ora quel punto di penalità pesa.
Il precedente, negativo, sarebbe quello del Torino che, in una vicenda simile, si era comportato esattamente come la Sampdoria, ma venne, però. ammessa alla competizione dell’anno scorso per un “errore” della FIGC che non comunicò i carichi pendenti del Torino. Il club è sotto investigazione e l’UEFA non ha ancora preso una decisione definitiva ma ha chiesto un’ulteriore verifica alla Federcalcio.
La Sampdoria sarebbe comunque pronta a rivolgersi al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, il che vorrebbe dire tempi lunghi per avere una sentenza ma intanto anche su Lazio e Napoli potrebbe aprirsi un fascicolo che però le due squadre non rischiano perché, scrive la Gazzetta dello Sport, “i precedenti disciplinari relativi a Mauri e Gianello non riguardano illeciti sportivi”.
L’Inter sta alla finestra perché sarebbe la squadra di Roberto Mancini, 8^ squadra classificata in campionato, ad essere ripescata per giocare il preliminare di Europa League del 30 luglio 2015.
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