Il mondo piange Alfredo Di Stefano: Il più grande di tutti i tempi. Alfredo Di Stéfano, leggendario ex calciatore e allenatore, argentino naturalizzato spagnolo, è morto. Aveva 88 anni ed era considerato uno dei più grandi giocatori di calcio di tutti i tempi, unico secondo tifosi ed esperti a entrare nel ristretto club che comprende forse soltanto Pelé e Diego Armando Maradona.
Il mondo piange Alfredo Di Stefano: Il più grande di tutti i tempi. La “Saeta Rubia” ha smesso di correre, Alfredo Di Stefano è morto oggi due giorni dopo essere stato colto da infarto. Al di là dei numeri, 1 Coppa America appena 20enne, 8 volte campione di Spagna col Real Madrid, 5 Coppe dei Campioni consecutive sempre con le “Merengues” e segnando in tutte le finali, 2 Palloni d’oro. la Storia lo ricorderà come una leggenda e comunque tra i più grandi di sempre. “Meglio di Pelé e Maradona” Molti di quelli che lo hanno visto giocare, infatti, sono pronti a giurare che la sua grandezza fosse addirittura superiore a quella di Pelé e Maradona. La classifica rimane arbitraria e comunque impossibile da stilare, certo è che la “Saeta Rubia” è stato il primo giocatore universale.
Il mondo piange Alfredo Di Stefano: Il più grande di tutti i tempi. Di Stéfano giocava da attaccante e in carriera ha segnato 485 gol in 664 partite. A soli 21 anni giocava nel River Plate, una delle squadre più note e popolari dell’Argentina. A 27 anni, nel 1953, venne acquistato dal Real Madrid, dove divenne una leggenda: giocò undici stagioni segnando sempre moltissimo. A 31 anni decise di prendere la nazionalità spagnola, con la cui nazionale giocò 31 partite segnando 23 gol. Ha vinto due Palloni d’Oro nel 1957 e nel 1959 cinque Coppe dei campioni e una Coppa intercontinentale con il Real Madrid. Ebbe anche una lunga carriera da allenatore: ha vinto due volte il campionato argentino col Boca Juniors nel 1969 e col River Plate nel 1981, e un campionato spagnolo, col Valencia nel 1971. L’ultima squadra che allenò fu il Real Madrid, nella stagione 1990-1991; aveva già allenato il Real Madrid negli anni ’80. Dal 5 novembre del 2000 era presidente onorario del Real Madrid.
Il mondo piange Alfredo Di Stefano: Il più grande di tutti i tempi. Di Stefano, scomparso all’età di 88 anni, era nato a Buenos Aires: ma fu in Spagna, nel Real Madrid, che scrisse pagine indelebili del calcio mondiale. Per uno scherzo del destino, Di Stefano era destinato a vestire la maglia del Barcellona, ma fu dirottato nella capitale spagnola da un intervento diretto del generale spagnolo Caudillo Franco. Fu soprannominato la “Satta Bionda” perché spaziando in ogni parte del campo era capace di salvare la sua porta dal gol per infilare poi subito la palla nella porta avversaria, raggiunta con una delle sue discese travolgenti che gli portarono appunto il soprannome di “Saeta Rubia”. In più, aveva una caratteristica unica per quei tempi: un attaccante di pura classe che aiutava la difesa, impostava l’azione e andava in gol. Il tutto ad una velocità sconosciuta per quei tempi, quando il calcio si muoveva ancora al rallentatore. Insomma, un leader per classe, carisma e per quell’innato senso di superiorità, proprio di un altro argentino che trent’anni dopo gli avrebbe rubato la scena.
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