Oggi il primo incontro tra il giovane attaccante e il tecnico portoghese dopo le incomprensioni e le polemiche dei giorni scorsi
Dopo l’impresa dell’Inter a Londra contro il Chelsea in Champions League, Mario Balotelli e José Mourinho non si sono ancora visti. Il primo confronto tra il giovane attaccante e il tecnico portoghese ci sarà oggi. Difficile prevedere come andrà, viste tutte le polemiche che hanno preceduto e seguito la trasferta dei nerazzurri in terra inglese, cui Balotelli non ha partecipato per scelta disciplinare. Di certo, i due non si sono lasciati bene. Questa volta, però, Mario non ha trovato nessuno tra i compagni disposti a difenderlo. Materazzi è stato durissimo («O si adegua al gruppo oppure può andare via»), capitan Zanetti poco meno. E Mourinho ha mandato messaggi inequivocabili, forte anche dell’appoggio totale del presidente Moratti. Se vorrà ricomporre la frattura con l’allenatore e con i compagni, Balotelli dovrà chiedere scusa. Considerato il suo carattere tutt’altro che accomodante, potrebbe anche non farlo.
Il nuovo procuratore dell’attaccante, Mino Raiola, getta intanto acqua sul fuoco. «Non c’è nessuna guerra tra lui e Mourinho, ma è un rapporto che deve crescere. Io crede che solo lavorando di più e dimostrando che è un professionista, possa meritare il posto in squadra. la speranza è che possa essere in campo per la prossima gara di Champions». Insomma, parole più che concilianti. Chissà se Mario raccoglierà l’invito
Fonte: Corriere dello Sport
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