Il montenegrino potrebbe lasciare il club bianconero, superato nelle gerarchie da Tevez e Llorrente. Con Conte che non vuole il tridente titolare, Vucinic è oggi una riserva di lusso. O un ottimo affare di calciomercato: costa 15 milioni e non mancano le pretendenti, soprattutto all’estero.
L’anno scorso campione, quest’anno bidone? Non è proprio così, ma per Mirko Vucinic si sono chiuse improvvisamente le porte della titolarità in prima squadra. “Colpa” degli arrivi di Llorrente e Tevez, i due nuovi acquisti della Juventus che hanno una maglia certa nell’ “11″ di Antonio Conte che ha ribadito la propria intenzione di “non giocare con i tridente”. Quindi, per il montenegrino, c’è pronto un posto in panchina. Un po’ stretto per chi l’anno passato ha contribuito in prima persona alla conquista dello scudetto, diventando un punto fermo mentre attorno vedeva alternarsi i vari Giovinco, Quagliarella e Matri.
Valori di mercato – Tradimento? No, semplice legge di mercato. Tanto reale quanto cruda e crudele. Mirko Vucinic tecnicamente è ancora un top-player per la serie A, un valore da preservare e tutelare perchè farebbe la differenza di molti club in campionato. Non è certo divenuto improvvisamente inutile e superfluo. Semplicemente, però, da un punto di vista economico si tratta di un calciatore che potrebbe avere l’ultima possibilità di essere venduto ad un prezzo importante. Campione d’Italia in carica, integro fisicamente, nel pieno della propria maturità calcistica e con un mercato ricco ed interessante che si affaccia a monitorare la situazione. Tutti aspetti che la Juventus, intesa come azienda ancor prima che come squadra, ha il dovere di valutare attentamente.
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