Dal Brasile notizie di una concorrenza sempre più agguerrita per il talento che gioca con Ronaldo
Bruno Bonfim sta facendo impazzire l’Europa. Bruno Bomfim è Dentinho, il ventenne di successo che in Brasile ora fa coppia con il Fenomeno al Corinthians. E il Fenomeno fa gol ma fa luce a tutti. Buon per la Juve che si è mossa per prima sul talento brasiliano. E che mantiene questo vantaggio. Ma c’è un dato di fatto che rimbalza proprio dal Brasile: la concorrenza si sta facendo agguerrita. Irrompe Moratti, si affacciano Real Madrid e Arsenal. Dentinho è un talento assoluto, il capo degli osservatori della Juventus, Renzo Castagnini, lo ha fatto vedere e rivedere, la società bianconera sta lavorando su questo obiettivo dall’inizio dell’anno. Sarebbe un grande investimento da compiere in Sudamerica, una operazione di prospettiva che l’Inter ha già fatto con Coutinho, lasciandolo per ora al Vasco da Gama (lui è extracomunitario, ma anche minorenne e trasferirlo per ora diventerebbe un problema).
LA SITUAZIONE – Mariano Grimaldi è l’agente incaricato dal Corinthians di avanzare mediazioni interessanti in Italia. Sembra che il club brasiliano abbia già rinunciato a dieci milioni di euro proposti da una società dell’Arabia Saudita rimasta anonima, ma che forse con lui avrebbe voluto tentare l’operazione fatta già dall’ Al Sadd per Zarate, rivenduto poi in Europa alla Lazio che ora dovrà solo esercitare il riscatto. La Juve ne avrebbe offerti nove e mezzo, ma la trattativa non è ancora entrata nel vivo. Accadrà, questo è nelle intenzioni della società bianconera, subito dopo Pasqua, con una missione in Brasile per verificare direttamente quanto questa concorrenza si sia fatta agguerrita. Avere Inter, Real e Arsenal sullo stesso obiettivo è indubbiamente scomodo e rischia di alzare il prezzo dell’operazione. Dentinho, che ha ricevuto i complimenti di una stella come Ronaldinho nell’intervista esclusiva rilasciata di recente al nostro giornale, gioca con il numero 31, il suo cartellino appartiene per il 57 per cento al club per il quale è tesserato, il Corinthians, per il 22,5 per cento al Gruppo Sonda (gli stessi che hanno Neymar, Kleber, Nilmar e Breno) e per il restante 20,5 per cento è del giocatore. Il suo tecnico Menezes ha ribadito che «nonostante la giovane età, il titolare accanto a Ronaldo è lui». L’Inter in Brasile è forte e si è scaldata nella prospettiva di fare anche questo investimento. Con il futuro di Adriano da definire… chissà!
Fonte: Corriere dello Sport di Andrea Ramazzotti
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