Non accenna a finire la telenovela Is Arenas. Il comune di Quartu ha negato il via libera per l’apertura dello stadio per la gara contro la Sampdoria, ma questa volta potrebbero aprirsi scenari imprevisti con iniziative clamorose. I giocatori del Cagliari sembrerebbero anche disposti a non scendere in campo in un campo neutro e nelle loro veci potrebbe presentarsi la squadra Primavera. “E’ ora di reagire” ha dichiarato il deputato Mauro Pili.
Sull’asse Quartu Sant’Elena-Milano, in Lega calcio, sarà un’altra settimana di passione per il Cagliari e i suoi tifosi. Oggetto del contendere è sempre l’agibilità dell’impianto Is Arenas per la quale il comune sardo si è ancora espresso negativamente. La pazienza però all’interno della società di Cellino, ancora in arresto, è finita e pare che i dirigenti, così come lo staff e i giocatori, siano disposti a iniziative clamorose per trovare una soluzione alla telenovela stagionale: non scendere in campo e far affrontare la Sampdoria dalla squadra Primavera se si farà disputare la gara in campo neutro.
La Lega calcio infatti entro martedì chiede la sede per la partita casalinga contro la Sampdoria e se la firma del comune di Quartu, anche solo per giocare come contro il Torino a porte chiuse, non dovesse arrivare, sarebbe designato un campo fuori dalla Sardegna. La squadra rossoblù però non sarebbe affatto intenzionata all’ennesimo trasferimento.
