Lotito nella bufera: “Beretta conta zero, Carpi e Frosinone non valgono un c….”. Una telefonata potrebbe mettere in imbarazzo il presidente della Lazio, Claudio Lotito a seguito di un colloquio con Iodice, dg dell’Ischia Isolaverde. Tirate in ballo società come il Carpi ed il Frosinone.
Lotito nella bufera: “Beretta conta zero, Carpi e Frosinone non valgono un c….”. Il dg dell’Ischia, Pino Iodice, uno dei club di Lega Pro che hanno sfiduciato il presidente Mario Macalli, parla con il presidente dei biancocelesti che è anche n.2 della Federazione e padrpne anche della Salernitata. Come riporta il quotidiano “La Repubblica” Lotito si presenta come il vero deus ex machina del calcio italiano. Iodice lo chiama, Lotito risponde e Iodice registra la telefonata. La fa ascoltare a Repubblica. “Ecco qui, sentite, ho registrato tutto. Lotito fa pressioni: l’Ischia deve sostenere il suo programma o non avremo contributi. Io rappresento una piccola società, lui è un uomo potente: ho registrato per cautelarmi. Ho un programma, in sei mesi incrementerò i ricavi, porterò uno sponsor al campionato e i soldi dello streaming. Ho parlato con quello che ha portato 1,2 miliardi alla Lega di A e 14 milioni in più di Rcs alla Figc”. Il riferimento è all’advisor Infront. “Ti faccio un discorso: secondo te in Lega di A decide Maurizio Beretta? Sai cosa decide? Zero. E allora: il presidente (Macalli, ndr) fra un anno e mezzo va a casa da solo, l’accompagno io, e rappresenta zero. Viene fatta una commissione strategica, tre presidenti, uno del Nord, uno del Centro, uno del Sud, e ogni 20 giorni vedono l’attuazione del programma. Il direttivo viene tolto, Pitrolo (vicepresidente di Lega, ndr), quello, tutti. Chi viene eletto va lì a lavorare. E vi tranquillizzo, io non sono candidato a niente, non m’interessa, voglio salvare la Lega Pro. Se la Lega Pro nel giro di dieci giorni non trova un gruppo di maggioranza che io in questo momento ho su questo progetto che ti ho detto, ti spiego che succede. Il 16 abbiamo l’assemblea, a me non cambia, ho preso 100mila euro, ma 4 milioni l’anno ci metto nella Salernitana. Se non si risolve ‘sto problema, il 16 non arrivano i soldi, perché non ci sono”.
Continua Lotito nella conversazione telefonica con Iodice: “Ho detto ad Abodi: Andrea, dobbiamo cambiare. Se mi porti su il Carpi, una può salire, ma se mi porti squadre che non valgono un c…, noi fra due o tre anni non abbiamo puù una lira. Se fra tre anni abbiamo Latina, Frosinone, chi c… se li compra i diritti? Non sanno neanche che esistono il Frosinone, il Carpi..“. Quindi, ne ha anche per Nicchi: “I 25 milioni che il Coni ha tagliato alla Figc sono stati tolti a Lega di B, Lega Pro, arbitri: hai visto quel testa di c… di Nicchi? Sta a fare un casino“. Insomma, un duro affondo quello di Lotito verso tutto il sistema calcio. Una telefonata, quella registrata da Iodice e consegnata a Repubblica, che rischia di sollevare un ennesimo polverone su tutto il calcio italiano.
